Made in Malga 2021 ad Asiago: in mostra l’arte casearia d’alta quota

Sei giorni di mercato artigiano e altrettanti di attività per approfondire la cultura alpina e il mestiere dei casari che lavorano in alpeggio, restituendo prodotti di alta qualità.

Dove meglio organizzare il festival nazionale dei formaggi di montagna, se non sull’Altopiano di Asiago? Made in Malga è un appuntamento giunto ormai alla sua nona edizione, che per due weekend consecutivi (dal 3 al 5 e dal 10 al 12 settembre) riunirà produttori, selezionatori, buyer, stampa di settore e un pubblico di appassionati per valorizzare la cultura casearia che ruota intorno agli alpeggi. Un immaginario che richiama alla mente il lavoro secolare di allevatori e contadini, seguendo una scansione del tempo imposta dal ritmo delle stagioni. E pascoli, animali liberi di nutrirsi dai prati in alti quota, sapienza artigianale (e trucchi del mestiere) e prodotti che colpiscono nel segno lasciando spazio ai profumi della natura. Un assaggio ben lontano dal gusto dei formaggi solitamente reperibili nel circuito della grande distribuzione.

Tutto questo andrà in scena sui banchi della mostra mercato allestita nel centro di Asiago, tra i giardini di piazza Carli, via Verdi e corso IV Novembre, nelle date della manifestazione, dal mattino al tramonto. Con piccole realtà in arrivo da tutto l’arco alpino, ma anche da Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria – dove la tradizione della transumanza tramanda produzioni casearie preziose – e dalla Sardegna ancora molto legata alla pratica della pastorizia.

Accanto, ci sarà spazio anche per le altre specialità gastronomiche di montagna, che sarà protagonista a tutto tondo, tra escursioni guidate (su prenotazione) e cucina, nell’estemporaneo Bistrot ideato per servire le specialità locali, tra polenta, sopressa e Asiago Dop, accanto a specialità di pecora dal Centro Italia, come gli immancabili arrosticini. Affidandosi alle guide di trekking locali, dunque, sarà possibile vivere esperienze suggestive e momenti di approfondimento a tu per tu con i casari, dall’alba in malga per i più mattinieri (la partenza è alle 6.30!) all’itinerario sulle tracce del formaggio Asiago e dell’antico “pegorin”. Da non perdere anche l’uscita tematica su Pastori, pecore e cani, il sentiero alla scoperta degli acquedotti della Val Renzola, la cena in alta quota a lume di candela.

A confermare l’intenzione di valorizzare la cultura montana tout court, la kermesse ospiterà anche il, con proiezioni al Cinema Grillo Parlante di Asiago. Ricco anche il calendario dei laboratori Mountain Film Festival, con le degustazioni guidate di formaggi, vini e birra all’Hotel Paradiso: avete mai assaggiato lo “storico ribelle”? E sapete perché si chiama così? Perché la lavorazione a latte crudo ha più gusto? Come abbinare un formaggio di montagna con una birra artigianale? Che differenza passa tra l’Asiago fresco, quello Mezzano, il Vecchio e lo Stravecchio? Interrogativi da sciogliere durante le masterclass, che dedicheranno una lezione anche ai formaggi d’alta quota d’Oltralpe, arrivando in Francia. L’ingresso alla mostra mercato è libero, ma occorre essere muniti di Green Pass (come per svolgere tutte le altre attività al chiuso su prenotazione).

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