Il nostro settore vitivinicolo è ripartito con grande slancio. Sono numeri – e non solo le ottimistiche aspettative da enoappassionati – adirlo. Nel primo semestre del 2021 l’export di vino italiano ha superato per la prima volta i 3 miliardi di euro (3,3 per la precisione). Ci stiamo così realisticamente avvicinando al record storico di 7 miliardi per la fine dell’anno. Sono risultati persino superiori al periodo pre-pandemia. Aumentano i consumi e aumenta la richiesta e l’apprezzamento dei consumatori internazionali. Così come il desiderio dei wine lovers di tutto il mondo – ora che è di nuovo possibile – di venire in Italia a visitare i territori del vino, scoprire i vitigni autoctoni, vivere esperienze immersive nelle cantine e nei wine resort
Con la seconda edizione di questo ricchissimo numero speciale, tutto dedicato al vino, vogliamo celebrare un patrimonio unico al mondo di bellezza, biodiversità, tradizioni e cultura. Lo facciamo attraverso i racconti di 50 aziende che la nostra redazione, con il prezioso contributo di un team di esperti giornalisti e degustatori, ha scelto secondo quattro criteri fondamentali: ospitalità, innovazione, sostenibilità ed export. Per ogni cantina c’è una bottiglia in evidenza. Ma di etichette da non perdere ce ne sono molte di più, grazie alle scelte d’autore firmate da Ray Isle, executive wine editor di Food&Wine, e da Fabio Rizzari, autorevole critico enologico e “vinologo”.
E poi ecco uno speciale nello speciale, in cui diamo il giusto spazio – dopo la splendida serata di festa a Vinòforum a Roma lo scorso 13 settembre – a tutti i giovani talenti e ai progetti vincitori dell’edizione 2021 dei Food&Wine Italia Awards. Infine, si parla delle Doc e Docg italiane più piccole e misconosciute – e per questo ancora più affascinanti – e dei criteri per compilare e giudicare una carta dei vini al ristorante. Non mancano le ricette comfort per la stagione fredda, così come gli abbinamenti ideali tra pizza e vino.
Anche per questo speciale – come per l’estivo “Italianissimo” – abbiamo scelto una copertina illustrata, realizzata in questo caso per noi da Stefano Marra con il suo tratto inconfondibile. “In alto i calici”, suggeriscono i due personaggi stilizzati, un sottile tributo a una storica pubblicità di Carpano. Godiamoci allora questa ripartenza e brindiamo insieme all’Italia del vino.