Due fine settimana – quelli del 10-11 e del 17-18 settembre – dedicati alla scoperta del territorio franciacortino, facendo tappa presso le cantine dove nasce il vino che ne porta il nome ma anche assaggiando specialità locali, visitando luoghi affascinanti come monasteri, castelli e dimore storiche e partecipando a iniziative culturali e sportive. Torna l’appuntamento con il Festival Franciacorta in Cantina, il bell’evento diffuso organizzato dal Consorzio Franciacorta e dalle aziende locali – giunto alla sua tredicesima edizione – che permette di vivere al meglio l’atmosfera unica della zona in provincia di Brescia affacciata sul lago d’Iseo e dei suoi vigneti, oltre che di conoscere da vicino alcune tra le migliori bollicine made in Italy. Un’occasione adatta a tutti: dagli appassionati di vino e gastronomia agli amanti della storia e della cultura così come dello sport e del trekking, ma ideale anche per le famiglie grazie alle diverse iniziative ludiche e a contatto con la natura.
Sono 65 le cantine che nei due weekend apriranno le proprie porte per accogliere i partecipanti con visite guidate e degustazione ma anche con iniziative “immersive” come tour nei vigneti, picnic tra i filari, gite in bicicletta e altro ancora. Per rendere più agevole la partecipazione da parte di sempre più visitatori da tutta Italia, sono stati messi a punto anche pacchetti turistici ad hoc con proposte di soggiorno per il weekend con diverse combinazioni tra cantine, agriturismi, hotel, ristoranti e trattorie. E, dopo uno stop di due anni dovuto alla pandemia, per l’edizione 2022 tornano anche i bus tour (della durata di circa 3 ore, con un contributo di 5 euro a persona), che partono da Rovato facendo tappa da alcuni produttori accompagnati da una guida turistica che racconta il territorio. Sul sito festivalfranciacorta.wine ciascuno può trovare il percorso ideale e le iniziative più adatte alle proprie esigenze.
Ma sono naturalmente le diverse cantine il fulcro della manifestazione: per prenotare le visite e partecipare alle singole iniziative bisogna contattarle direttamente.
Molto interessanti e trasversali, ad esempio, le proposte di Bellavista e Contadi Castaldi, marchi iconici della Franciacorta parte del Gruppo Terra Moretti Vino. Punta sullo street food e sull’informalità il programma di Contadi Castaldi, che nelle giornate del festival allestisce negli accoglienti spazi aziendali cinque food truck che propongono hamburger, Trapizzini, tacos messicani, pesce crudo e il gelato di Raffa (eccellenza artigiana del territorio). Sono previsti poi ospiti speciali: la mattina di domenica 11 settembre il “macellaio televisivo” Fabrizio Nonis mostrerà tutti i trucchi della griglia, i tagli di carne e i migliori abbinamenti ai Franciacorta della cantina. La mattina di sabato 17 presso la Fornace Biasca l’enologo di Contadi Castaldi condurrà una degustazione di ostriche e bollicine, con un ospite d’onore a sorpresa, mentre la sera è in programma il dj-set di Radio Deejay, naturalmente con un calice di Contadi Castaldi Franciacorta Brut. La domenica 18 torna protagonista la carne con una masterclass tenuta dal macellaio toscano Dario Cecchini.
A L’Albereta – l’elegante Relais e Châteaux tra le vigne di Bellavista – sono invece in programma diversi appuntamenti gourmet: dalle degustazioni di vini e finger food ai pranzi in collaborazione con Quintale, il nuovo ristorante guidato da Cecchini in un casale poco lontano dalla tenuta, fino ai menu a cura dello chef campano Gennarino Esposito de La Torre del Saracino: sabato 10 e sabato 17 ci si può prenotare per la cena esclusiva con visita guidata della cantina mentre lo chef firmerà anche i pranzi di entrambi i weekend, con i suoi piatti abbinati a quattro vini millesimati di Bellavista, tracciando così una traiettoria tra la Costiera Amalfitana e la Franciacorta. Molto interessante anche la visita alla vigna del Convento dell’Annunciata, condotta da Bellavista dal 1991, che fa da ideale punto di partenza per un itinerario alla scoperta dell’arte dell’assemblaggio a base Chardonnay nell’interpretazione di Bellavista, anche grazie alla degustazione di Alma Grande Cuvèe Non Dosato e Satén 2017 (e, volendo, alla formula Camera con vigna che prevede il soggiorno presso il Convento, la prima colazione, la visita guidata e la degustazione dei vini).
I due fine settimana del Festival saranno anche l’occasione per scoprire lo “stile Mosnel”, l’azienda di Camignone guidata dai fratelli Giulio e Lucia Barzanò. In programma percorsi di degustazione delle diverse bottiglie – accompagnate da salumi e formaggi del territorio – modulati in base al tempo a disposizione e agli interessi specifici, ma anche Picnic d’Autore in vigna (in collaborazione con tre ristoranti locali: Dispensa Franciacorta, Osteria Casa Marcellina e Al Malò) tra i filari che circondano la tenuta e l’esclusiva anteprima della Riserva 2007 Riedizione 2022: sabato 17 e domenica 18 alle 11.30, dopo la visita guidata in cantina, condotta dall’enologo di Mosnel Flavio Polenghi, si potrà assaggiare la preziosa etichetta di Franciacorta risultato di un affinamento sui lieviti lungo 14 anni, messa a confronto con il Franciacorta Riserva 2007 Qde nella versione presentata originariamente, con dégorgement nel 2014.
Anche la storica cantina Guido Berlucchi – dove, insieme al suo fondatore, l’enologo Franco Ziliani nel 1961 mise a punto il “metodo Franciacorta” – apre le porte per l’occasione, con una serie di appuntamenti che accompagnano gli ospiti alla scoperta della sua storia: dalle visite guidate alle vigne dell’iconico Clos del Brolo, al Palazzo Lana de’ Terzi e alle seicentesche Cantine Storiche Berlucchi, all’aperitivo al tramonto al Castello di Borgonato con i suoi vigneti con lo sfondo delle alle Alpi. Oltre alle degustazioni esclusive delle migliori etchette Guido Berlucchi inclusa quella in programma il 17, con cinque dei Franciacorta tra i più esclusivi della maison raccontati dall’enologo Arturo Ziliani.
L’Agriturismo Corte Lantieri di Capriolo, con l’antico palazzo affacciato sui vigneti, abbina invece la visita guidata alle cantine della tenuta – dalla vendemmia al bicchiere, con un affascinante racconto che si snoda tra storia, territorio e produzione seguito dalla degustazione di due Franciacorta Docg accompagnati da stuzzichini – alla scoperta dei segreti dell’antico mestiere della norcineria, con la guida di uno dei pochi norcini professionisti ancora in attività che ne racconterà le tradizioni, i vari metodi di lavorazione e i gustosi prodotti che se ne ottengono. Mentre nelle quattro date della manifestazione, a pranzo e a cena, verrà proposto nel ristorante di Corte Lantieri un menu speciale a pensato per l’occasione, con quattro portate a base dei prodotti del territorio abbinate a tre diversi Franciacorta Docg, Brut, Satèn e Rosè.
Per chi invece preferisse avere una “visione d’insieme” – e un assaggio – della produzione franciacortina e in particolare del Satèn, tipologia caratterizzata dalla particolare morbidezza gustativa, l’occasione ideale è rappresentata dalle degustazioni organizzate nei due weekend da Cantine di Franciacorta, fornitissimo Wine Store di Erbusco e vetrina della produzione locale: l’elegante e accogliente open space di 500 mq ospiterà in ognuna delle quattro giornate del Festival 15 aziende che proporranno un Satèn e un’altra tipologia di Franciacorta a scelta, dando modo ai partecipanti di assaggiare 30 Franciacorta diversi per ciascuna delle quattro giornate, e ben 60 Satèn nel complesso. Gli assaggi, organizzati in quattro sessioni al giorno di due ore ciascuna, prenotabili online, saranno accompagnati da un buffet.