È stata una sontuosa “colazione italiana” – con il contributo di tanti colleghi, amici e sponsor da Davide Longoni a Massimo Spigaroli, dalla famiglia Cerea a Gino Sorbillo e il suo team milanese, da Andrea Besuschio a Gianluca Fusto, dal banco di Finizio 1959 alle centrifughe realizzate da Umberto De Martino con i prodotti freschi del mercato, più il supporto di Kimbo e Autogrill – a fare da cornice all’interno di Foody, il Mercato Agroalimentare di Milano, alla presentazione della ventesima edizione di Festa a Vico. A dir la verità, l’ultima volta della kermesse enogastronomica ideata nel 2003 dallo chef Gennaro Esposito – chiamando a raccolta nella cittadina sorrentina di Vico Equense chef affermati ed emergenti, pasticceri e pizzaioli, e un foltissimo pubblico di appassionati, per raccogliere fondi da destinare a diverse Onlus selezionate di volta in volta – era stata nel 2019, anche se pure durante la pandemia l’iniziativa era proseguita online in qualche modo.
Quest’anno, però, si ritorna a incontrarsi, ad assaggiare e a divertirsi: dall’11 al 13 giugno Festa a Vico celebra la Rinascita – questo il tema dell’edizione 2023 – con tre giornate all’insegna del cibo a partire dalla materia prima e dagli ingredienti che ne sono alla base, celebrando la filiera alimentare italiana. Non è stata casuale, infatti, la scelta del mercato presieduto da Cesare Ferrari e diretto da Nicola Zaffra per la conferenza stampa milanese: tra le novità di quest’anno infatti, oltre all’”allargamento” del programma anche ad altre località campane, c’è lo spazio dedicato a produttori e artigiani.
Affiancato dal Sindaco Giuseppe Aiello e dall’assessore al Turismo Ciro Maffucci, e da colleghi come Eugenio Boer, Antonio D’Angelo, Umberto De Martino, Bobo Cerea, Enrico Bartolini e Giancarlo Morelli – affezionati partecipanti di Festa a Vico – Gennaro Esposito ha anticipato il programma della manifestazione che, accanto agli ormai classici appuntamenti serali de La Repubblica del Cibo (che la domenica sera invade il paese con profumi e sapori, con tante proposte da assaggiare in cambio delle donazioni in favore delle associazioni selezionate per questa edizione), Il Cammino di Seiano (che il lunedì porta alla Marina di Seiano chef stellati e street food d’autore) e La Cena delle Stelle (serata di gala finale presso il ristorante Pizza a Metro), prevede tre momenti che segnano la novità di questa edizione.
La domenica mattina il centro di Vico vedrà alternarsi negozi e botteghe locali alle proposte di oltre 50 artigiani, con la possibilità di assaggiare i prodotti del territorio. Il lunedì mattina, prima del brunch in piazzetta, chef, giornalisti e produttori si troveranno al Cinema Teatro per una serie di incontri con il pubblico. Mentre il martedì mattina la festa si trasferisce a Vivara, incantevole isoletta al largo di Procida, per un pranzo unico preparato da otto giovani chef; mentre chi resta a Vico potrà assaggiare i vini bianchi italiani d’annata selezionati da importanti sommelier. E ogni sera, come è ormai consuetudine, ci saranno gli “after party” che da sempre segnano l’atmosfera conviviale e allegra della manifestazione.
