Dopo le prove generali del primo mese pieno di primavera (aprile), maggio annuncia un calendario intenso di eventi (soprattutto a tema enoico) che mappa tutta Italia. Si parte dal centro della capitale con Rose Rosé che dal 5 al 7 maggio invade via Borgognona con una passeggiata nella via dello shopping per gustare un calice di rosato all’interno delle boutique di lusso aderenti del rione Campo Marzio. Secondo quanto già collaudato durante “La Vendemmia di ottobre”, anche in quest’occasione sono previsti gli abbinamenti tra vini ed esercizi commerciali: da Zimmermann che “sposa” Velenosi a Zegna che stappa Ferrari e Iro Collavini, da Forte Forte con Varvaglione a Fratelli Rossetti con Banfi. La settimana successiva, la stessa manifestazione viene declinata nel Quadrilatero della moda meneghino: MonteNapoleone District è già in fermento per la settimana speciale che coinvolgerà l’alta moda e i rosè d’autore. Tornando nella capitale, negli stessi giorni, gli spazi del Grand Hotel Palatino accolgono la quinta edizione di Beviamoci Sud con un focus esclusivamente sulla produzione vinicola del Meridione, e qualche incursione laziale.
In un’unica giornata (quella di sabato 6 maggio) e diffuso in tutta Italia è, invece, l’atteso ritorno del Sabato del Vignaiolo, evento organizzato dalle Delegazioni della Fivi – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, per raccontare le realtà territoriali degli oltre 1500 soci. Un totale di 22 appuntamenti in altrettante località della penisola dove, tra aziende agricole, cantine, luoghi d’arte e ristoranti, vengono preparati banchi d’assaggio, masterclass, picnic, passeggiate nei vigneti e musica live. Per conoscere meglio “la Franciacorta e le sue espressioni”, il Consorzio lunedì 8 maggio fa tappa nel piccolo comune di San Martino in Campo, in provincia di Perugia, per presentare il primo appuntamento dei Festival Franciacorta Itineranti di quest’anno (le prossime date sono il 19 giugno in Versilia e il 25 settembre a Como) all’interno di Posta Donini, una residenza signorile immersa nella natura dove 26 aziende franciacortine condivideranno la loro passione e la loro dedizione attraverso banchi d’assaggio e due seminari. Sempre in provincia di Perugia, questa volta a Bastia Umbra, si svolge la seconda edizione di Cibo Selvaggio, manifestazione che veicola la cultura alimentare legata alla caccia e le filiere della selvaggina senza pregiudizi, esaltandone al contrario le caratteristiche e le virtù. Come? Con approfondimenti, ricette di cucina della Franchi Food Academy e articoli di nutrizionisti e addetti al settore, proprio per far conoscere meglio e in modo diretto la caccia e promuovere il “manifesto del cibo selvaggio”. Lo chef ambassador di quest’anno è Igles Corelli, tra i primi a sdoganare la selvaggina nelle cucine dell’alta ristorazione che tra le sue pubblicazioni annovera “La Caccia di Igles e dei suoi Amici” – Un giro tra le eccellenze della cucina italiana con chi ha saputo valorizzare le carni di selvaggina.
Nuovo focus sul vino anche a Napoli dove dall’8 al 13 maggio ci si sposta dalle vigne metropolitane ai siti storici di interesse culturale, dalle terrazze affacciate sul mare alle boutique per Wine&The City, rassegna diffusa che dal 2008 unisce arte, vino, moda e cultura. Giunta alla sua 15esima edizione, questa grande festa “mobile” viene declinata in 6 giorni coinvolgendo 100 indirizzi che daranno spazio ad altrettanti vini da degustare in città: se il Complesso monumentale di Santa Maria La Nova è la location scelta per la serata inaugurale con i vini del Consorzio del Sannio nei calici, il giorno seguente il Consorzio Tutela Vini Vesuvio offre un welcome wine tutto partenopeo in quindici alberghi; il 10 maggio i calici entrano nelle boutique del quartiere Chiaia, tra gioiellerie, showroom di design, gallerie d’arte, mentre l’11 e il 12 maggio le degustazioni si svolgono a undici metri di profondità durante il tour che conduce alla scoperta dell’antica Neapolis greca nell’Ipogeo dei Cristallini. Venerdì 12 maggio il Real Bosco di Capodimonte apre per la prima volta le porte a Wine&TheCity per un ameno aperitivo presso La Stufa dei Fiori Tisaneria-Bistrot, petit café nato dal recupero architettonico dell’antica serra ottocentesca dei Borbone. La settimana napoletana di “ebbrezza creativa”, si conclude nella Vigna di San Martino sulla collina del Vomero con una passeggiata guidata tra i filari con picnic contadino. Per chi avesse preso gusto nel walk around tasting potrà prenotarsi per uno degli appuntamenti del programma OFF City, quello ai Giardini del Fuenti in Costiera Amalfinata (protagonista di Tavole Coraggiose nel nostro ultimo numero di Italianissimo), per una passeggiata tra costa e mare, lungo i terrazzamenti di vite, limoni ed essenze mediterranee.
A confermare il binomio vincente “bellezza-cultura” pensa altresì il format Vino e Arte che passione!, manifestazione giunta ormai al settimo anno che torna il 14 maggio a Roma. L’appuntamento è al Casino dell’Aurora Pallavicini – anche solo accedere all’interno del Palazzo Pallavicini Rospigliosi e ammirare l’Aurora di Guido Reni – ed è rivolto a tutti gli amanti del vino e della cultura. Fino alle 14:30 sarà possibile visitare questi luoghi, guidati da una storica dell’arte: al temine della visita lo chef Cristiano Tomei (1 stella Michelin a L’Imbuto a Lucca) condurrà i presenti nell’assaggio dei suoi piatti creati per Terraforte, il ristorante del prestigioso Castello del Terriccio (PI), mentre già alle ore 14 si aprono le degustazioni presso i vari banchi di assaggi.
Dopo aver ricevuto anche il benestare dal Ministero dell’agricoltura, Porchettiamo si apre al mondo con gemellaggi internazionali tra tacos e sushi, di porchetta ovviamente. Dopo la pausa forzata a causa della pandemia nel 2020 e nel 2021, e l’edizione dello scorso anno che però si è tenuta a giugno, Porchettiamo torna nel “suo” mese: maggio. Dal 19 al 21 maggio San Terenziano di Gualdo Cattaneo (Perugia) ospita questa tre giorni e un percorso gastronomico dai “cru” della porchetta umbra fino a quelli delle regioni del centro e sud Italia, con la sorpresa di nuovi territori extra confine. Oltre al panino con porchetta (anche in versione gluten free), la cucina messicana sarà presente con il suo stand preparando tapas a base di carne di maiale: partirà infatti da Roma, ed esattamente dal suo banco del mercato Irnerio, El Jalapeño, taqueria tradizionale che per Porchettiamo servirà tacos (tutti preparati con tortilla di mais gluten free) con cochinita pibil, carnitas e chorizo. L’interpretazione orientale è offerta invece dal Giappone grazie allo show cooking “Sushi di porchetta giapponese” dello chef Takuya Watanabe.
Anche questo mese si torna a parlare di miscelazione. A Milano è in corso MIxology Experience, fiera dedicata all’hospitaly e alla bar industry che fino a martedì 9 maggio, oltre al programma negli spazi di Superstudio Maxi, tocca in modo capillare cocktail bar, ristoranti, bar d’hotel e rooftop. Spostandoci nell’urbe, Roma Bar Show suggella la programmazione miscelata con l’atteso evento che promuove il mondo del bar e dell’accoglienza, e che rinnova la sua presenza all’interno del Palazzo dei Congressi dell’Eur i prossimi 29 e 30 maggio. Tra le novità della terza edizione, ci sono premi e approfondimenti su tematiche legate al mondo del beverage femminile, poi sempre più stand che promuovono la nostra tradizione liquoristica secolare e un ricco programma di appuntamenti che conquisterà diversi banconi anche in città.
Questo mese non mancano anche una giornata internazionale e un anniversario da festeggiare. Se viene confermato il World Aperitivo Day che dal 26 al 28 maggio rende il capoluogo meneghino “capitale” del rito più amato dagli italiani con Aperitivo Festival, il Movimento Turismo del Vino compie i suoi primi trent’anni e inaugura i festeggiamenti con Cantine Aperte per uno speciale weekend (27-28 maggio) tra i più apprezzati dagli appassionati di enoturismo.
