La felicità per qualcuno sembra davvero essere tra due fette di pane, meglio se farcite con ottimi ingredienti. Per Alessandro Frassica è così almeno dal 2006 quando, dopo una carriera nel mondo della moda (come ci ha raccontato anche in un’intervista post Food&Wine Italia Awards, cerimonia durante la quale ritirò il premio Miglior Panino d’Autore), decise di aprire il suo ‘Ino a Firenze. Il risultato? Fu allora che il panino all’italiana cominciò a elevarsi a pietanza gourmet. Un innovatore che ha esportato questo format di street food d’autore anche all’estero, tra Tokyo, New York, Mosca e più di recente anche a Sydney, con un tour itinerante che ha fatto tappa negli acclamati Sammy Junior e May Sammy.
Doveva fare il giro del mondo prima di tornare a Roma, città che qualche anno fa accolse l’artigiano del gusto negli spazi di Eataly, per una collaborazione che durò circa due anni e mezzo. Sebbene non sappiamo ancora quanto durerà la nuova avventura romana, è a partire da giovedì 1 giugno che Frassica si insedierà dietro il bancone di Cugino, snack bar di The Hoxton Rome, hotel che arricchisce la sua proposta estiva grazie a questa avventura tutta da mordere. Un tandem di idee a cui la struttura del brand inglese d’ospitalità Ennismore – la prima in Italia, tra l’altro –, non è nuova: in origine a firmare il menu della caffetteria fu Marigold, bakery romana d’ispirazione nordica, poi il ristorante Beverly lanciò un ciclo di cene coinvolgendo altre cucine capitoline, come Camillo a piazza Navona dal 1890, Reserva Restaurante y Cocteles e Menabò Vino e Cucina, fino ad alcuni più recenti pop-up a tema, come quello con Baby Bao in occasione dell’ultimo Capodanno Cinese.
Questa volta il focus è tutto sul pane, anche se non sarà il classico lievitato che Frassica è abituato a farcire nella sua bottega fiorentina: al posto della ciabatta – che a suo tempo era stata preferita persino alla più classica schiacciata toscana –, ci sarà il cazzottino di Roscioli, pagnottella ben cotta e croccante che accoglierà, tra gli altri condimenti, un tripudio di italianità l’Extra Favoloso con mortadella Palmieri, gorgonzola dolce, confettura di fichi piccante, il Sud che sa di melanzane alla brace, salsa di bruschetta al basilico, ricotta salata, pomodorino secco, granella di mandorla oppure un Costiera ripieno di stracciatella di burrata, acciughe di Cetara, olio al limone (da notare la maniacale alternanza dei latticini). Un’offerta che si integra perfettamente con il menu di Cugino, destinazione aperta tutto il giorno per un caffè, dei pasticcini appena sfornati, colazioni e pranzi energetici, e a breve anche solo per un panino, sì ma made in Italy e di qualità.
