Costardi Bros

I Costardi Bros sbarcano in Sardegna

Dal Piemonte al cuore della Costa Smeralda, con un ristorante pop-up per la stagione estiva 2023. Nel menu dei due chef non manca l'iconico Risotto, ma in chiave isolana con bottarga.

Chissà se Christian e Manuel Costardi avessero già letto lo studio di Demoskopica che annunciava un 2023 da record per il turismo estivo in Sardegna prima di intraprendere la loro avventura in questa terra. A prescindere da questo, hanno centrato la meta sbarcando nella piazzetta gioiello di Porto Rafael con un ristorante pop up (altre novità a tema ve le avevamo già anticipate in questo articolo). Dopo aver dato un anticipo di bella stagione con il lancio del loro gelato soft in lattina (esatto, il riferimento, almeno visivo, è al loro iconico Risotto), venduto al Caffè San Carlo di Torino – questo spazio gastronomico all’interno di Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo è rinato grazie alla consulenza dei Costardi Bros –, il duo migra per la prima volta dal Piemonte verso la Costa Smeralda per presidiare la cucina di Solaz, tapas gourmet restaurant aperto da Susanna Colleoni e dal marito Didi Huber come ultimo tassello del loro progetto di ospitalità nel boutique hotel di sei camere proprio al piano superiore.

«Una nuova avventura che non vediamo l’ora di iniziare, nonostante la stagione sia già in corsa – esordisce lo chef Christian –. L’atmosfera che hanno creato Susanna e Didi è quella del film “La dolce vita” di Federico Fellini, ceramiche maioliche per i tavoli, sedie da regista, arredamento in stile marittimo con colori che richiamano il blu del mare: insomma, un posto da sogno». Proprio lui sarà presente sul posto, insieme alla sua squadra, per la parte finale di luglio e tutto il mese di agosto: la mission è portare identità alla cucina di Solaz e ancor di più rendere indissolubili i legami col territorio sardo, sì, ma con un tocco d’autore. Nel menu non manca il loro Risotto nato dalla collaborazione con Riserva Aironi e interpretato per l’occasione in chiave isolana con bottarga ed erbe spontanee raccolte nei dintorni, ma c’è anche la fregola, preparazione tipica proveniente dalla tenuta agricola Coda di Lupo delle terre galluresi vicino Sassari, e infine uno degli ingredienti preferiti dai fratelli chef, l’ostrica, questa volta una varietà autoctona proveniente dalla penisola di Culuccia, anche nominata Isola delle Vacche.

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