Nel fermento gastronomico di Senigallia – dall’inedito format di Casa Nana al restyling della gelateria di Paolo Brunelli – c’è spazio anche per i raddoppi. A concretizzare questo sogno (come ha scritto sulla sua pagina Instagram) è stata Francesca Casci Ceccacci, panificatrice agricola – è anche presidente dell’associazione Panificatori Agricoli Urbani (PAU) – che che nel 2018 aveva fondato Pandefrà, un piccolo punto vendita con annesso laboratorio. Dopo aver trascorso cinque anni in periferia, la sua founder ha investito in pieno centro storico: a luglio l’insegna è arrivata nel cuore di Senigallia (per la precisione a via Gherardi) con uno spazio informale che accoglie dalla colazione all’aperitivo.
«Qui possiamo far conoscere a tutti il nostro lavoro – commenta Francesca Casci Ceccacci –, dove le relazioni, oltre alla farina, stanno al centro. La nostra idea, infatti, è di creare dei legami forti con amici e colleghi locali che già lavorano: ci piacerebbe organizzare con loro eventi gastronomici, non solo per consolidare Senigallia come punto di riferimento della panificazione in Italia, ma anche per proporla come modello, come luogo in cui molte eccellenze gastronomiche possono concorrere per un obiettivo comune».
Un lavoro sinergico che può contare su virtuose collaborazioni, come quella con lo chef Mauro Uliassi per il quale sforna l’ottimo cestino del pane servito alla tavola del tristellato, e di altre realtà locali che rifornisce con i suoi lievitati. Il concetto di “collaborazione” è infatti uno dei valori fondanti di Pandefrà. Per questo nel nuovo negozio saranno numerosi i prodotti frutto di una selezione basata sul principio della condivisione: non mancheranno proposte da Forno Brisa, Mamm, Davide Longoni, Panificio Moderno, Mercato del Pane e altri produttori della zona. «Nella costruzione della nostra offerta optiamo per scelte semplici e identitarie, caratterizzate dalla voglia di divulgare una cultura gastronomica concentrata sul territorio e sui produttori con cui, come per le farine, vogliamo costruire relazioni solide».
Nel nuovo locale si può iniziare la giornata con uno specialty coffee, comporre la propria colazione tra pane, olio, marmellata, miele, yogurt e frutta fresca, mentre a pranzo si trovano panini farciti e fresche insalatone. Agli amanti del brunch si consiglia invece di fare un salto nel fine settimana: sabato e domenica sono gli unici giorni in cui è disponibile un menu dedicato.
