Dimenticate il cliché della tovaglia a quadrettoni, contenitori ricolmi di insalata di riso e torte rustiche, sprechi di plastica e location scomode. Il picnic, specialmente d’estate, diventa glamour e d’autore, anche seguendo i consigli stellati di chi – più che chef – sembra un vero “cantore” del mare, come Gianfranco Pascucci che in barca non è intento a cazzare la randa ma sta in cambusa a marinare una seppia o a bollire un polpo perché, come lui stesso afferma: «Il sogno di ogni cuoco di mare è comprare il pesce, freschissimo, a terra o al largo a volte, per poi pulirlo direttamente in mare».
A ispirare gli chef sono i paesaggi che sfidano l’immaginazione, come le scogliere della Penisola Sorrentina dove, secondo il mito greco, la voce delle sirene attirava i marinai facendoli schiantare contro le rocce. Una leggenda che non si fa fatica a credere guardando la costa dall’alto dell’Art Hotel Villa Fiorella, sospeso in mezzo a un uliveto a picco sul mare. Da luogo strategico per salpare alla volta di Capri a destinazione che invita a salire, sì, in barca, ma per un picnic a base di aragosta e spaghetti al pomodorino fresco e basilico. Percorrendo le sinuose strade della Costiera si arriva in uno dei punti più panoramici di Ravello dove è arroccato il Caruso, A Belmond Hotel, Amalfi che organizza escursioni iodate e gourmet con il nuovo executive chef Armando Aristarco.
Dalle spiagge rocciose della Baia di Ieranto alla sabbia fine e dorata della Versilia che ospita il Principe Forte dei Marmi con l’ottimo Valentino Cassanelli che da undici anni mette il suo talento al servizio di queste cucine. Oltre allo stellato Lux Lucis, alla carta internazionale del Principe che omaggia il territorio con il tuscan burger di manzo, salsa senape, lardo di colonnata, melanzane, pomodori e misticanza, e ai tavoli pieds dans l’eau del Dalmazia, lo chef ha perfezionato alcuni proposte – l’aperitivo Skydeck, il Pic Nic on board oppure la degustazione Blueper – per lo yacht di 24 metri che si spinge a largo fino a sfiorare Portovenere, Palmaria e Portofino. Chi volesse vivere un’esperienza ancora più esclusiva e intima, può avere lo chef a bordo tutto per sé e due menu a scelta, il Lux Lucis by the Sea o il Dalmazia by the Sea, entrambi percorsi che danno un assaggio sia del fine dining che del beach restaurant.
Sulla Riviera di Levante, Osteria Pandenus è approdata per la prima volta in una località balneare con il suo format milanese – sempre supervisionato da Enrico Bartolini – che da questa estate presidia anche Santa Margherita Ligure, con un menu ispirato a questi luoghi che viene consegnato direttamente a bordo. Restando nella località in provincia di Genova, l’altra novità è il delivery a cinque stelle di Cosaporto che per la prima volta consegna anche via mare la focaccia del panificio Pinamonti o le lunch box di Osteria Ö Magazín, tra le altre tipicità.
Valorizza un turismo lento e celebra le epiche traversate condivise dal pittore Giuseppe Zigaina e Pier Paolo Pasolini l’Edipo Re, storica imbarcazione che è tornata a vivere nella laguna di Venezia grazie ad “Alimenta Ancora”, programma che coinvolge i migliori ristoranti della città per assaggiare cicheti e piatti stellati preparati al momento dagli chef: dal Glam di Enrico Bartolini al Local, da Al Covo ad Antiche Carampane. Chi volesse trascorrere una giornata tipo dello chef Giuseppe Ricci del The St. Regis Venice può accompagnarlo nei suoi abituali giri mattutini al mercato, tra le isole di Vignole per selezionare il meglio di verdure ed erbe aromatiche e Murano dove scegliere il pescato del giorno e visitare una tipica “Ciccheteria”, una spesa locale che servirà per la sessione di cucina e annesso pranzo con una delle più belle viste sul canale.
Si specchia nelle dolci acque del Garda, Eala, hotel cinque stelle che ha trasformato la sua spiaggia privata in punto di partenza ideale per navigare verso sud. Da Limone sul Garda fino a Gargnano per raggiungere la vicina Malcesine: due ore di navigazione, dalla sponda bresciana a quella veronese, in cui è possibile concedersi un raffinato picnic scegliendo tra bollicine, drink analcolici e piatti a base di prodotti della filiera corta gardesana per un pranzo in mezzo al lago. Ci si dà appuntamento al tramonto a Villa Làrio, luxury property a Pognana Lario sul Lago di Como, per ritirare il Pic Nic Basket per due persone che celebra la tavola italiana tra burrata, pomodori e pesto, un tagliere di formaggi e salumi e una bottiglia di Prosecco. Un’experience dedicata anche a chi non soggiorna in struttura e vuole ormeggiare il proprio mezzo al pontile privato. In versione prêt-à-porter è altresì il servizio di Champagne Delivery del Meraviglioso, ristorante lungo la Promenade du Port a Porto Cervo il cui menu è firmato dallo chef Andrea Berton. Qui la prima boutique di bollicine francesi che promuove degustazioni alla mescita di 6 etichette del Gruppo Moët Hennessy – Veuve Clicquot, Armand de Brignac, Moët & Chandon, Dom Pérignon, Ruinart e Krug –, dall’aperitivo del mezzogiorno sino a tarda serata, raggiunge direttamente i clienti anche nella tranquillità delle proprie case e in barca per un brindisi a largo della Costa Smeralda.
