La città di Udine per il quarto anno consecutivo si prepara ad accogliere la 24esima edizione di Ein Prosit, l’evento che mette in relazione i temi della cultura enogastronomica internazionale, la tradizione del vino e la conoscenza delle materie prime nella cucina. Il festival organizzato dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, in collaborazione con la regione Friuli Venezia Giulia e con il contributo di Paolo Vizzari e Manuela Fissore – che con le loro conoscenze ingaggiano gli chef da tutto il mondo –, avrà inizio mercoledì 18 ottobre a Trieste presso il due stelle Michelin Harry’s Piccolo: qui ci sarà una cena dedicata esclusivamente alla stampa estera dove tra i protagonisti ci saranno Enrico Crippa, Massimiliano Alajmo e Niko Romito. Dal giorno successivo, e fino al 22 di ottobre, Ein Prosit invaderà le strade di Udine e le realtà circostanti con 160 appuntamenti divisi tra tavole gourmet, laboratori sensoriali e degustazioni guidate, con la partecipazione di oltre 100 chef provenienti da più di 20 paesi differenti.
«Ein Prosit è un ciclo di eventi di eccellenza che rappresenta al tempo stesso un’esperienza e una vetrina – racconta Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia –. Prima di tutto è un’occasione imperdibile per assaggiare piatti e vini squisiti della tavola friulana in una vera e propria galleria di sapori, tra tradizione e innovazione, grazie a occasioni proposte nei locali che punteggiano Udine e i suoi dintorni. In secondo luogo, Ein Prosit, con il suo ricco programma di cene, degustazioni e laboratori, è una vetrina straordinaria per ‘Io Sono Friuli Venezia Giulia’, l’insegna che raccoglie il meglio dei nostri prodotti e della nostra cultura. Perché il cibo e il bere sono cultura in senso pieno e raccontano questa terra con un linguaggio diretto e profondo di cui sempre più persone al mondo si stanno accorgendo».
Così la cittadina barocca si trasforma in una capitale del fine dining internazionale che, oltre agli chef citati in presenza, vedrà la presenza di altri nomi importanti come Quique DaCosta, Norbert Niederkofler, Ana Ros, Massimo Bottura, Riccardo Camanini, Matias Perdomo e Dabiz Muñoz.
Tra gli eventi speciali spicca quello di sabato pomeriggio dal titolo “Dalle Ande all’Amazzonia” che ospiterà Virgilio Martinez, il numero uno della The World’s 50 Best Restaurants 2023 con il suo ristorante Central di Lima: un approfondimento sulla sua cucina strettamente interconnessa al territorio peruviano, precedentemente narrato dall’introduzione del cantautore italiano Alessandro Mannarino, dando voce ancora una volta al vincente binomio cibo-musica che contraddistingue l’Ein Prosit Summer Edition.
Se le cene “stellate” – di cui la maggior parte sono già sold out o con la sola disponibilità della lista d’attesa – accompagneranno ogni serata della manifestazione, nel weekend si concentreranno le masterclass riguardanti i laboratori dei sapori e le degustazioni guidate. Da giovedì, largo invece agli aperitivi con i grandi nomi del pairing tra cui Bastien Rémillieux, Domenico Carella e Martina Bonci (premiata ai nostri Food&Wine Awards del 2022 come Best Bartender).
«Ein Prosit è una ottima occasione per far conoscere ad alto livello il meglio della nostra produzione enogastronomica – sottolinea Alessandro Venanzi, vice sindaco e assessore alle attività produttive del Comune di Udine –. Negli intenti di questa amministrazione Udine deve diventare il punto di riferimento per il mondo gastronomico regionale, la rappresentante di un territorio ricco, ambasciatrice di prodotti conosciuti e apprezzati anche a livello internazionale. Per questo Ein Prosit è una rassegna su chi vogliamo puntare, allargando la platea di pubblico a cui si rivolge e offrendo la chance di poter carpire i segreti dei grandi chef stellati».