Specogna

Specogna

Un'identità nitida basata su un terreno ad alta vocazione viticolo-enologica e sul fronte hospitality, l’azienda ha in cantiere un progetto per realizzare nuove strutture per degustazioni e per eventi all’interno della tenuta.

Da Rocca Bernarda al mondo. Cresce il prestigio internazionale dei vini Specogna, che con l’avvento della terza generazione spinge sempre più sulla ricerca di nuovi mercati. I fratelli Cristian e Michele – che da tempo hanno preso in mano le redini dell’azienda – hanno compiuto infatti un processo di espansione verso una decina di nuovi mercati nel 2023, costruendo rapporti solidi con importatori e distributori. «Un investimento importante di energie – chiosa Cristian Specogna – che ci consente non solo di aumentare le vendite, ma che porta anche un rafforzamento del nostro posizionamento». Un percorso alla rovescia rispetto a quello compiuto da Leonardo Specogna al rientro in Friuli dalla Svizzera, dove era emigrato per lavoro, quando nel 1963 scelse un piccolo appezzamento di terra sulle colline di Corno di Rosazzo per mettere radici. In sessant’anni precisi di lavoro duro e accurato sui vigneti, nel 2023 la famiglia ha costruito un’identità nitida basata su terreno ad alta vocazione viticolo-enologica.
Nello spazio di alcune decine di chilometri si passa infatti dalla catena delle Alpi Carniche e Giulie, che proteggono dai venti del Nord Europa, alle acque dell’Adriatico che mitigano notevolmente le temperature. Le colline beneficiano di notevoli escursioni termiche, ampliate dai venti della Bora che aiutano a spazzare l’umidità, e i terreni sono costituiti dalla cosiddetta ponka, le marne arenarie formate in epoca eocenica. Secondo i fratelli Specogna, la filosofia dell’ azienda è legata ai dettagli che fanno la differenza, in particolare nel segno della sostenibilità. Oltre alla gestione dei vigneti con trattamenti non invasivi e all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, una novità di quest’anno è la collaborazione che ha portato a riutilizzare le vinacce del Pinot Grigio nella produzione di una pasta speciale da grani antichi. Sul fronte hospitality, l’azienda ha in cantiere un progetto per realizzare nuove strutture per degustazioni e per eventi all’interno della tenuta, ma dopo aver portato in cantina una vendemmia non facile la famiglia partirà con i lavori all’inizio del 2024.

Friuli Colli Orientali Bianco Doc Identità Roche Bernarde

Vino che racconta famiglia e territorio, Identità nasce da tre vitigni autoctoni – friulano, malvasia e ribolla gialla – valorizzando uve da vigneti di oltre cinquant’anni. È un vino potente e speziato, che racconta i vitigni.

Maggiori informazioni

Specogna
Località Rocca Bernarda 4, 33040 Corno di Rosazzo (UD)
specogna.it

 

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