Dalla provincia chietina di San Martino sulla Marrucina, la famiglia Masciarelli si stanzia sempre più radicalmente nel capoluogo meneghino e lo fa con uno spazio “domestico”, un vero e proprio appartamento, in un condominio di Corso Magenta 30, dove mettere in scena quell’ospitalità genuina che da sempre contraddistingue la famiglia di viticoltori. Sarà uno spazio dedicato all’accoglienza dei propri clienti, ma soprattutto un ambiente “vivo” dove poter organizzare cene, masterclass, degustazioni private e cooking show. Uno spazio polifunzionale, quindi, studiato per combinare le esigenze di ufficio operativo e, al contempo, di showroom, pensato dall’architetto d’interni Alberto Nespoli, co-founder di EligoStudio, ufficio di progettazione che trae la propria ispirazione dalle tecniche senza tempo dei maestri dell’artigianato made in Italy, per creare soluzioni di interior design che coniughino lifestyle e tradizione.
«La mission era quella di combinare le necessità di ufficio di rappresentanza con quelle di una vera e propria casa, che si prestasse, se necessario, anche all’uso abitativo – ci ha spiegato l’architetto Nespoli –. Per questo abbiamo lavorato su arredi funzionali e molto minimal, perlopiù a scomparsa, come gli armadi a parete del salone-ingresso, che diventano delle comode postazioni ufficio, pensili della cucina “camuffati” da espositori di bottiglie oppure il bagno letteralmente celato dietro a una porta scorrevole a specchio». La stessa sala da bagno rivela, poi, con le sue pareti interamente dipinte di un caldo colore Montepulciano, vino simbolo della regione e dell’azienda (tra le nostre 50 Top Cantine 2023), la scelta di cromatismi e materiali adottata per tutto l’ambiente, che richiama evidentemente il tema vino nei dettagli vinaccia e legno.
L’inaugurazione si è tenuta lo scorso mercoledì 25 ottobre, nel tradizionale orario della Milano da bere, quello dell’aperitivo, e ha visto protagoniste le due sorelle Masciarelli, Miriam Lee e Chiara Ludovica, le quali hanno presentato insieme alla propria collezione di vini, anche la linea distribuzione di vini dal mondo, la cui selezione aveva avuto inizio con il padre Gianni. Ad accompagnare le degustazioni, una gamma di piccole produzioni gastronomiche abruzzesi, tra formaggi di pecora e salami artigianali, oltre a qualche piatto proposto dallo chef Mario Di Giovanni, formatosi presso l’Accademia Niko Romito e attuale capo brigata del Castello di Semivicoli, il wine resort di proprietà dell’azienda. Un vero e proprio luogo dall’anima abruzzese, insomma, ma nel cuore pulsante di Milano.