Sembrava un po’ eclissato negli ultimi anni, dopo il grande boom dei decenni scorsi che aveva portato anche nella Capitale il rito anglosassone del pasto – perlopiù – domenicale a metà tra colazione e pranzo, unendo dolce e salato (anche se poi spesso nei fatti in Italia si risolve in un pasto dagli orari più ampi). E se fino a qualche tempo fa gli indirizzi per fare un buon brunch in città scarseggiavano, si può dire che quest’anno – dopo il revival iniziato già da qualche tempo – a Roma sia di nuovo in voga, e spesso con un mood nuovo e originale che coinvolge soprattutto gli hotel.
Si chiama Brunch & Lab, ad esempio, l’appuntamento proposto dall’Hotel de la Ville a partire dal 26 novembre con quattro date per ora confermate. Una domenica al mese, la proposta gastronomica dell’indirizzo romano Rocco Forte Hotels di via Sistina – che dal 12 novembre va in scena ogni domenica dalle 12:30 alle 15 al Ristorante Mosaico – viene affiancata da un workshop tematico (a partire dalle 11:30 e della durata di circa due ore, per massimo 15 ospiti) dedicato a diversi ambiti: si parte il 26 con il Percorso Olfattivo in collaborazione con Campomarzio70 – brand incentrato su profumeria artistica, cosmeceutica d’avanguardia e design – per proseguire con laboratori di calligrafia, gemmologia e Flower Design. A firmare i menu, con una serie di portate che varia ogni domenica e segue la stagionalità degli ingredienti, è lo chef Fulvio Pierangelini, Creative Director of Food di Rocco Forte Hotels; mentre per i più piccoli c’è un intrattenimento dedicato con attività ricreative tematiche. Il brunch domenicale dall’Hotel de la Ville ha un costo a persona di 80 euro per gli adulti, e di 40 euro per gli ospiti dai 3 ai 12 anni.
All’Hotel Locarno, indirizzo di charme a due passi dall’obelisco di piazza del Popolo già molto apprezzato per il rito dell’aperitivo e per l’originale proposta gastronomica all day long, nel week end arriva invece il Bloody brunch: lo chef Domenico Smargiassi e il bartender Nicholas Pinna uniscono tradizione italiana e spunti cosmopoliti con una proposta ricca e variegata che caratterizza anche il menu classico del ristorante e del bar, dal Club Sandwich Masterpiece (con insalata di pollo con wasabi e zenzero) all’Arrabbiata 2.0, dai cocktail sparkling o pre-batched al Roma-Bracciano (Campari, Vermouth Carpano antica formula e Rabarbaro Zucca). Duplice binario, dunque, anche per il fine settimana, in cui Smargiassi e Pinna propongono classici del repertorio internazionale e originali ispirazioni esotiche – come le Eggs Benedict (anche in versione Deluxe, con tartufo e salsa al Parmigiano), le Uova alla Fiorentina e al tegamino, il Fish and Chips, l’impeccabile Cordon Bleu alla francese e un’originale rivisitazione del Biryani, con uovo cotto a bassa temperatura, crocchette, salsa yogurt e riso al ragù – e i “must” della domenica italiana e romana, dai carciofi fritti all’Amatriciana Grand Cru, proseguendo con l’Agnello panato e il Tiramisù. Leit motiv nel bicchiere, le variazioni sul Bloody Mary, dalla ricetta classica al Red snapper (a base gin) o al “One Bloody at time”, terza proposta che varia ogni settimana. Si può ordinare alla carta da menu o optare per la formula Bloody Mary All You Can Drink con degustazione con due portate a scelta a 55 euro.
A rinverdire i fasti del brunch domenicale, dandone un’interpretazione prettamente italiana, già dallo scorso anno ci sono anche altri due hotel in zona via Veneto. Si chiama Bella Brunch la proposta di Giano, il ristorante del W Rome dove l’Executive Chef Nicola Zamperetti interpreta la filosofia di “cucina educata” di Ciccio Sultano: ogni domenica dalle 12:30 alle 15:30 un menu sempre diverso propone tre portate, a partire da una carrellata di sei antipasti da condividere in omaggio alla consueta convivialità “della casa” seguiti da un primo a scelta e da una selezione degli squisiti dolci signature di Fabrizio Fiorani, il pastry chef alla guida anche della boutique Zucchero, adiacente agli spazi del ristorante (70 euro a persona, acqua e caffè inclusi).
All’Hotel Eden torna invece anche quest’anno La Domenica Italiana, che a pranzo affianca antipasti al buffet e proposte della cucina, dedicato alle tradizioni culinarie regionali di tutta la Penisola, e con la chiusura dolce a cura del Pastry Chef Ezio Redolfi, da godersi assieme al panorama de Il Giardino Ristorante. Partito a fine ottobre con la Toscana, tra Pici all’aglione e Pappardelle al cinghiale, Baccalà alla livornese e Faraona al forno e funghi porcini, il calendario proseguirà con Valle d’Aosta, Umbria, Liguria, Puglia e Sicilia, fino ad aprile. Proposto al prezzo di 90 euro a persona con acqua e caffè inclusi (55 euro per i bambini fino ai 10 anni) quest’anno La Domenica Italiana mette a disposizione anche i servizi di babysitting e funny brunch dedicati ai bambini, su prenotazione e al costo aggiuntivo di 35 euro.
Si estende invece a tutti i giorni della settimana – e dalla mattina all’ora di pranzo – la proposta “extra alberghiera” di Vivi, il Food & Lifestyle brand fondato da Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo che porta cibo e convivialità in sedi particolari e angoli affascinanti della città, dal verde di Villa Pamphili a musei e palazzi storici del centro. Ciascuna delle quattro sedi propone una formula diversa, declinata in base alla specificità del locale e incentrata principalmente sulle uova in diverse preparazioni accompagnate da insalate biologiche, granola o muesli homemade, yogurt, pane ai cinque cerali, spremuta d’arancia e caffè americano ma anche salmone, hummus di ceci o sandwich, con un range di prezzi che va dai 20 ai 33 euro.
Così ad esempio, da ViVi-Le Serre, il Botanical Garden Restaurant nelle antiche serre di Villa Blumenstihl in zona Monte Mario, sono protagoniste le uova con i due menu brunch Narciso (dove spiccano l’oeuf poché servito con salmone e avocado su pane multicereali e il brownie al cioccolato) e Ortensia (con il quadrotto con pane ai semi di avocado e salmone marinato, hummus con pane arabo croccante). Da ViVi- Piazza Navona, all’interno di Palazzo Braschi che ospita il Museo di Roma, il Brunch Vizioso annovera tra le altre cose uova bio strapazzate con bacon croccante e pomodoro gratinato servito con focaccia calda (da ordinare anche alla carta) e pancake con sciroppo d’acero. Da ViVi-Villa Pamphili si può scegliere tra il Brunch Vizioso – che comprende la padellina di due uova biologiche e bacon croccante con pane tostato ai 5 cereali, pancake con sciroppo d’acero bio, yogurt bianco e muesli home made bio, caffè americano bio –, l’American Brunch con protagonista il Club sandwich con tacchino, pancetta e pomodoro, o il menu di stagione. Da ViVi – Piazza Venezia, la più recente apertura del gruppo dentro la sede museale di Palazzo Bonaparte, la formula In the Mood for Brunch propone invece tre menu dolci e salati: il Roman with a Twist (che alle uova in camicia con pancetta croccante affianca i fagioli cannellini), il Veggy Delight in cui le uova sono in camicia con cicoria ripassata e scaglie di Parmigiano Reggiano, e il Salmon Avocado Sunrise, con salmone affumicato e avocado oltre a tutto il resto.