Consorzio ViniVeri

L’edizione 2024 di ViniVeri celebra i 20 anni del Consorzio

Il gruppo di vignaioli riunito nel 2004, tra i primi in Italia a sostenere un’agricoltura artigianale e "secondo natura", si prepara a festeggiare un importante traguardo. 

Se i vini artigianali hanno trovato la loro dimensione in ristoranti o le enoteche il merito è anche del Consorzio ViniVeri, fondato nel 2004 da un gruppo di produttori, vignaioli e artigiani che si sono aggregati con l’obiettivo di promuovere in Italia un’agricoltura senza compromessi, sincera, sostenibile. Per celebrare i primi 20 anni di attività, dal 12 al 14 aprile presso l’area Exp di Cerea, in provincia di Verona, il Consorzio festeggerà con  ViniVeri 2024 – Vini secondo natura, edizione speciale in cui si riuniranno oltre 120 realtà italiane ed estere (presenti anche in Slovenia, Francia e Germania) che hanno il loro manifesto.

«Come Consorzio ViniVeri abbiamo fatto da apripista in Italia a un movimento di vignaioli che, con tenacia e passione, porta avanti una viticoltura pulita, rigorosamente rispettosa dell’ambiente, espressione autentica del territorio – dichiara Paolo Vodopivec, direttore del Consorzio –. L’abbiamo resa concreta, visibile, cambiando il paradigma produttivo, ampliando prospettive e scelte sia dei vignaioli che della crescente fetta di consumatori che, informata e consapevole, cerca vini autentici, integri, genuini».

Quest’anno il focus della manifestazione sarà il “tempo”, al fine di dimostrare che i vini naturali – frutto del lavoro rispettoso della “Regola” data dal Consorzio ViniVeri ai suoi associati – possono invecchiare molto bene in bottiglia. Tra i banchi d’assaggio disposti nei 4mila metri quadrati a disposizioni non mancheranno anche le etichette delle ultime annate, conviviali e più immediate da bere. Si comincia venerdì pomeriggio con la proiezione del documentario “Un point c’est Tout” di Lilian Bérillon che sottolinea e indaga le problematiche dei vigneti causate dal cambiamento climatico in corso. Un evento da non perdere (a proposito di evoluzione dei vini artigianali) è la degustazione condotta dall’esperto e divulgatore Sandro Sangiorgi – tra i fondatori dell’Associazione culturale romana Porthos racconta – di sabato 13 aprile dal titolo “Vini naturali nel tempo” con otto assaggi di altrettante cantine aderenti al Consorzio, tra cui Giuseppe Rinaldi, Giovan Battista Columbu ed Ezio Cerruti.

Durante l’edizione 2024 di ViniVeri proseguono le “cene stellate” a conclusione delle prime due giornate, che avranno luogo presso il ristorante interno dell’Exp di Cerea, accompagnate dai vini naturali della kermesse. L’ospite della prima serata sarà Arcangelo Tinari, chef del ristorante abruzzese Villa Maiella di Guardiagrele (il fratello Pascal Tinari è stato Best Maître e Sommelier Under 35 ai Food&Wine Italia Awards 2022), un’istituzione della regione dal 1966; mentre sabato ai fornelli ci sarà Caterina Ceraudo dell’insegna Dattilo all’interno dell’azienda agricola di famiglia che porta il loro nome, cuoca conosciuta e stimata in tutta Italia, come dimostra anche il sold-out per la serata in programma.

«In questi 20 anni siamo rimasti orgogliosamente fedeli ai nostri valori, accrescendo esperienza e consapevolezza, ma sempre con lo sguardo rivolto in avanti. Lo testimoniano le iniziative e le battaglie che, in questi anni, ci hanno visto protagonisti in prima linea nella difesa della biodiversità e per la tutela del consumatore: dal no al glifosato, all’etichetta trasparente del vino fino al manifesto per un vino fatto con cura e competenza: godibile, privo di imperfezioni, piacevole. Non ci fermiamo e questo primo importante traguardo, è stimolo sia a migliorarci che a dimostrare che una viticoltura artigianale rispettosa dell’ambiente non solo è possibile ma è un’urgente necessità per la salvaguardia di territori e risorse naturali sempre più a rischio», chiosa Paolo Vodopivec.

Maggiori informazioni

viniveri.net
12-13-14 aprile
Area Exp La Fabbrica, Cerea, Verona

 

 

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati