È partito da Napoli 10 anni fa, aprendo nel 2014 la sua prima e storica pizzeria in piazza Sannazaro. Da quel momento Ciro Salvo, founder e maestro pizzaiolo di 50 Kalò si è guadagnato “sul campo” il riconoscimento come uno dei migliori artigiani dell’arte bianca in circolazione. Dopo aver portato il suo impasto ad alta idratazione – caratteristica inconfondibile delle sue pizze che rimangono leggere e digeribili grazie a una notevole presenza di acqua che viene utilizzata per lavorare la farina – a Londra nel 2018 e a Roma nel 2022, Salvo ha scelto nuovamente la città partenopea per aprire la quarta insegna del brand.
La data di inaugurazione? Il primo giugno in piazza della Repubblica (antistante il Consolato Americano). A fare felice il pubblico, questa volta, è la possibilità di prenotazione (contrariamente a quanto accade nelle pizzerie di successo napoletane) all’interno del nuovo spazio – pensato dall’architetto Maurizio Vesce – che assomiglia molto all’insegna già presente in via Flavia nella Capitale. Il pizzaiolo campano per questa nuova apertura ha deciso dunque di puntare su un’offerta più slow e meno fast, dove gli ospiti possono godersi in tranquillità le pizze che hanno reso famoso il suo brand: dalla classica Margherita con i pomodori bio di Casa Marrazzo alla Pizza e Patate che omaggia la tradizione partenopea; dalla Cacio e pepe a modo mio – con mozzarella di bufala, pecorino bagnolese, pepe nero e stracciata di bufala – alle varianti vegetariane che compongono il menu tra cui la 50 Kalò, una marinara con la scarola.
Oltre all’inedita modalità di fruizione dell’esperienza, c’è una particolare attenzione al vino: la cantina comprenderà una buona selezione di etichette prettamente campane, qualche chicca proveniente dall’Italia e una piccola selezione di Champagne.