La 20esima edizione di Girotonno, festival gastronomico che sull’isola di San Pietro a Carloforte celebra il tonno rosso del Mar Mediterraneo è alle porte. Dal 30 maggio al 2 giugno da tutta Italia arriveranno in Sardegna addetti ai lavori, chef e appassionati per prendere parte a una delle principali attività della kermesse: La Tuna Competion – condotta dai giornalisti Federico Quaranta e Valentina Carus – dove le sei nazioni in gara, Giappone, Italia, Brasile, Palestina, Grecia e Israele (per queste ultime tre è la prima partecipazione) si sfideranno a colpi di ricette a base di tonno crudo e cotto. Viene dall’Italia, attualmente campione in carica, il rappresentante del Giappone: sarà Eiji Yamamoto chef di Sushisen, uno dei primi indirizzi nipponici ad aver aperto a Roma.
«Per noi è un vero onore rappresentare il Giappone in una competizione così importante come la Tuna Competition di Girotonno – raccontano Eiji Yamamoto e Kunihiro Giuliano Este proprietario e direttore dell’insegna –. Questa chiamata rappresenta l’ennesima prova che Sushisen è considerato, oggi più che mai, un autentico ristorante giapponese in Italia». Lo chef di Hokkaido, isola situata nella parte più a Nord della nazione e famosa per le sue capesante, comincerà la sua avventura venerdì 31 maggio sfidando ai fornelli il Brasile guidato da Jefferson Elias Ribeiro da Silva, cuoco con un’esperienza ultraventennale in Italia e – coincidenza – campione uscente del World Sushi Skills Institute, manifestazione che si celebra a Tokyo ogni anno. Eiji Yamamoto farà assaggiare alla giuria tecnica – presieduta dal giornalista Roberto Giacobbe – e popolare la sua Tartare di tonno con mandarino Kumquat, crema di tofu bio di Chiba, Yuba, miso, ikura e caviale, con tutti ingredienti ripresi dalla tradizione culinaria del Sol Levante.
Gli altri chef in gara saranno i greci Vasilis Papikonos e Skandalakis “Soti” Sotirios, la coppia israeliana Tze’ela Rubinstein e Mauro Galati (proprietari di Cooking, ristorante situato nelle campagne di Lucca) e i due palestinesi Shady Hasbun e Samia Sowwan. Per l’Italia scendono in campo Emiliana Scarpa (pizza chef cagliaritana), Carlo Biggio (chef imprenditore a Calasetta con il bistrot Mamma Fina) e Benedetto Di Lorenzo (responsabile di cucina all’Hotel Salastrains di Saint Moritz e dal 2021 nella brigata del Blu Restautant di Locarno), l’unico a essere stato votato dal web, una delle novità di quest’ultima edizione di Girotonno.