Immerso tra le colline della Val d’Orcia, Il Rosewood Castiglion del Bosco – il primo hotel sul territorio italiano del gruppo di hôtellerie internazionale che ha acquisito la gestione del resort nel 2015 dalla famiglia Ferragamo – vanta un’ospitalità diffusa in più di 2mila ettari che vale 3 chiavi d’oro secondo la Guida Michelin a tema ospitalità. In questo luogo, oltre alle 42 suites, le 11 ville e una storica cantina appartenente alla denominazione del Brunello di Montalcino (e tra i membri fondatori del Consorzio di riferimento nel 1967) non manca una ristorazione di alto livello, capitanata dall’executive chef Matteo Temperini, una stella Michelin con il Ristorante Campo del Drago.
La passione del cuoco nel connettere il cibo, il territorio e la comunità verrà accompagnata per tutta l’estate dalla presenza di quattro chef ospiti che in altrettante serate saranno i protagonisti dell’evento Amici in Cucina. A inaugurare la kermesse il 22 luglio sarà Massimiliano Mascia, executive chef del San Domenico di Imola. In occasione della cena al Castiglion del Bosco, il cuoco ha previsto un percorso di sei portate in collaborazione con Temperini che comprende portate come le Trecce di Gragnano, Sconcigli, Anemoni, Centopelli di vitello e il piatto iconico del ristorante emiliano, ovvero l’Uovo in Raviolo del San Domenico con burro di malga, Parmigiano Reggiano e Tartufo Nero.
Il 12 agosto toccherà a Peter Brunel, dell’omonimo ristorante stellato di Arco in provincia di Trento. La filosofia culinaria del cuoco trentino, ricca di contaminazioni nikkei e mediterranee sarà presente anche nei piatti pensati per l’occasione. Bisognerà attendere la fine di agosto, per la precisione il 26, per provare la cucina di Carlo Cracco e Luca Sacchi (resident chef di Cracco in Galleria) che dialogheranno con Matteo Temperini in un menu dalla forte inclinazione meneghina, con ricette classiche della tradizione milanese rivisitate in un’ottica più contemporanea – alcune le abbiamo apprezzate anche nell’ultimo congresso di Identità Golose.
A chiudere questo interessante ciclo di cene stellate sarà Matteo Lorenzini, vicino di casa della tenuta toscana con l’insegna Osteria di Passignano – di proprietà della famiglia Antinori –, ristorante con un macaron a Tavarnelle Val di Pesa, piccolo paesino immerso tra le colline del Chianti Classico. Quando? L’appuntamento è per il 2 settembre per una serata in cui il territorio diventerà assoluto protagonista, tra l’orto biologico di proprietà del Rosewood (che conta 180 diverse tipologie di erbe) e i signature di Lorenzini.