A Bayreuth, splendida cittadina dell’Alta Franconia, dal 24 luglio e per tutto il mese di agosto si terrà l’annuale festival dedicato alle opere di Richard Wagner, ideato dallo stesso compositore tedesco nel 1876. A ospitare le rappresentazioni è il Festspielhaus, teatro celebre per la sua acustica eccezionale, progettato appositamente per l’uso esclusivo della kermesse wagneriana. Bayreuth è però meta interessante anche per altre ragioni. Restando in tema musicale, il Margravial Opera House è un teatro barocco, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, tra i più belli e ben conservati d’Europa. Vi sono poi altri siti barocchi e rococò degni di una visita, mentre il vicino Parco Naturale della Svizzera Francone offre opportunità per attività all’aria aperta. E poi c’è la birra.
Non solo Wagner
Dopo il compositore tedesco, il secondo cognome più famoso legato a Bayreuth è quello della famiglia Maisel, fondatrice nel 1887 di uno dei birrifici più noti in Germania, ma anche oltre confine, per la produzione di Weizenbier. Nonostante i volumi produttivi si attestino sui 500mila ettolitri annui, il marchio è ancora saldamente nelle mani dei Maisel e in particolare di Jeff, che rappresenta la quarta generazione di questa saga familiare. La sua direzione si colloca nel solco della tradizione, ma con una visione aperta nei confronti della scena birraria contemporanea.
Maisel & Friends
L’approccio di Jeff Maisel si è concretizzato a partire dal 2012, in un progetto multiforme chiamato Maisel & Friends. Si tratta di una linea di birre che strizza l’occhio al mondo artigianale, con tantissime referenze di stili moderni o sperimentali. Gli amici a cui si fa riferimento sono quelli con cui Jeff si diverte a pensare e realizzare tali birre. L’impianto di produzione è ospitato all’interno del Liebesbier Restaurant, un grande locale con una proposta gastronomica decisamente interessante e variegata. Non distante vi è la Crazy Sheep Kaffee Manufaktur: micro-torrefazione con caffetteria specialty. Per chi volesse godere di un’esperienza completa nell’universo Maisel, da meno di due anni, di fronte al ristorante vi è un futuristico Urban Art Hotel decorato, internamente ed esternamente, con opere di circa 70 street artist provenienti da tanti Paesi del mondo. Il tutto è attiguo al quartier generale dell’azienda e al vecchio birrificio, spettacolare edificio in mattoni che ospita un altrettanto sorprendente museo birrario.
Il paradiso dei beer lovers
Quella ideata da Jeff Maisel è una realtà che ricorda in parte le esperienze altrettanto visionarie di Brewdog o, per restare in Italia, di Baladin. Parlando di turismo birrario, una tappa da Maisel, con cena e pernottamento di almeno una notte, è un’esperienza assolutamente consigliata per gli appassionati, tenendo conto anche della posizione strategica di Bayreuth. Siamo infatti nel cuore dell’Alta Franconia, zona tra le più amate dai beer lover, per la fitta rete di piccoli birrifici tradizionali, spesso a conduzione familiare con taverna annessa. E come se non bastasse, anche il confine con la Repubblica Ceca è a pochissimi chilometri.