Milano

Milano, 10 indirizzi per assaggiare una buona cucina di mare

Crudo, appena scottato, servito assoluto o abbinato alla pasta fresca: nel capoluogo meneghino si gusta pesce fresco tutto l'anno, sia nei ristoranti più raffinati sia nelle antiche osterie di quartiere, nei mercati e nei nuovi banchi omakase.

Quando si pensa a Milano ci si immagina tutto fuorché spiagge, salsedine e pescherecci. Anche in fatto di gastronomia lo scenario è quello dell’entroterra. Carni arrostite, polpette e cervella fritte, ossobuco e fondi bruni sono infatti alcune delle peculiarità della cucina tipica. Eppure, secondo quanto riportato dal New York Times, in città sarebbe “più facile trovare un gran branzino che una cotoletta ben fatta”. Non si può, comunque, assumere per certo che nel capoluogo lombardo si assaggi una cucina di mare qualitativamente superiore a quella siciliana o a quella sarda – che regalano ventresche di tonno strepitose, e non solo –, o ancora a quella marchigiana: basti pensare a Mauro Uliassi e Moreno Cedroni. Tuttavia, è vero che il Mercato Ittico meneghino è tra i più riforniti a livello europeo, nonché il più importante in Italia per quantità, qualità e freschezza del pesce. Tra nuove aperture, locali in crescita e indirizzi consolidati ecco 10 insegne, diverse per tipologia di offerta e prezzo, che meritano una visita.

Nobuya

Tra le nuove aperture del momento, Nobuya è un locale intimo e ricercato, contraddistinto da un arredo essenziale e dalle luci soffuse, dove trova spazio una cucina variopinta e vivace. Si assaggiano i migliori ingredienti della tradizione mediterranea finemente declinati in preparazioni nipponiche. Il pesce è protagonista e lo si assapora crudo in purezza, cotto alla brace o in preparazioni orientali come tataki e uramaki. Da non perdere le frollature e la ventresca, in tutte le sue varianti.

Iyo Omakase

Un punto fermo per gli intenditori della cucina giapponese autentica. Un solo menu, servito al bancone, per viaggiare attraverso il gusto, contemplando i grattacieli illuminati del quartiere Garibaldi-Porta Nuova. Si assaggiano i prodotti ittici acquistati il giorno stesso al mercato, in un susseguirsi di piccoli capolavori degni di un sushi master.

Trattoria del Pescatore

Milano non sarebbe la stessa senza questo ristorante che dal 1976 è un punto di riferimento per una cena di pesce in un ambiente informale e caratteristico, all’insegna dei sapori di casa. Cosa assaggiare assolutamente? I Paccheri con bottarga e dadolata di spada e, tra i secondi, l’Astice alla catalana. Tutti gli antipasti valgono comunque la visita.

Langosteria

Caposaldo della cucina meneghina di mare dal 2007, questo locale non ha bisogno di presentazioni; un salotto elegante che incarna in toto lo spirito milanese: raffinato, global e sempre di tendenza. Lo spazio si articola in un susseguirsi di salette esclusive, con possibilità di mangiare anche al bancone. Protagonisti della carta sono i plateau di crudi, ma fanno sempre gola anche i Paccheri con branzino e le Linguine all’astice.

Al Baretto San Marco

Specchi rétro, antichi quadri, bottiglie colorate, abat-jour e divanetti: un’insegna dall’allure senza tempo, che riporta indietro agli anni 60 e all’Italia della Dolce Vita. Dalla cucina si assaggiano buonissimi carpacci, da provare quello di Ricciola nostrana con aneto selvatico e il Bis di tonno, e deliziosi primi piatti: è il caso della Linguina monograno all’astice, completata al tavolo da una grattata di cedro, e del Risotto allo zafferano con battuta di gambero viola.

Frades

Il rinomato ristorante di Porto Cervo  ha aperto quattro anni fa anche in centro a Milano. Roberto Paddeu propone una cucina mediterranea a base di soli ingredienti sardi: Culurgiones ogliastrini, tonno fresco dalle tonnare dell’isola, spigola, Fregola ai frutti di mare sono un assaggio di ciò che troverete. Bottega e cucina cooperano per una cena alla scoperta dei sapori della tradizione, combinati in ricette originali con creatività e metodo. L’ambiente si distingue per le architetture ad arco che scandiscono gli spazi, gli arredi in ferro e juta, i cuscini ricamati a mano e i bellissimi arazzi sui muri grezzi.

Bistrot Pedol

L’insegna dell’omonima pescheria – un’istituzione meneghina dal 1929 per l’acquisto del pesce fresco – si trova al Mercato Centrale di Milano e serve materia prima di stagione da gustare in purezza, seduti a uno dei tavolini di fronte al banco. L’offerta è variegata e cambia in base all’andamento del pescato e alle disponibilità. Il consiglio è di assaggiare sempre le specialità del giorno, soprattutto i crudi.

Procaccini

Emin Haziri, giovane cuoco del nuovissimo ristorante Procaccini, è di origini kosovare e ha lavorato come executive chef al Cannavacciuolo Bistrot di Torino, oltre che nelle brigate di Villa Crespi, Enrico Bartolini, Noma e Carlo Cracco (per citarne alcune). A Milano porta una cucina di pesce ricercata ed essenziale, che prende forma in tre percorsi degustazione e un ricco menu alla carta. Da provare lo Sgombro con ristretto di pollo, l’Ostrica alla milanese e, tra i primi, le Linguine con aragosta e salsa Champagne. Si può optare anche per un’esperienza a base di solo pesce crudo.

Osteria di Brera

Questo indirizzo nasce nel 2010 come “locale di pesce fresco” e soprattutto di crudités, ispirato alle brasserie di mare francesi. Piatti freschi, semplici e buoni prendono vita in un contesto pop, informale e rilassato, dalle tonalità che spaziano dal bianco alle sfumature del blu e del rosso. Si cena anche all’esterno, dove ci sono tavoli e divanetti. Da non perdere le tartare, la Catalana di gamberi e i Paccheri all’amatriciana di tonno. Anche i dolci sono buonissimi e fatti in casa.

Like Mike

Nasce a Coconut Grove, quartiere di lusso a Miami, e approda in Porta Venezia a Milano: Like Mike è l’ennesimo progetto imprenditoriale di successo del Gruppo Lucio Giordano, una trattoria moderna con uno focus nel menu su piatti di mare di qualità in un ambiente informale e a misura di giovani. La cucina è vivace e delicata, a base di piatti della tradizione che si rinnovano ogni tre mesi. Da assaggiare le Linguine alle vongole e, tra i secondi, il Filetto di ricciola all’acqua pazza con crostino di pane fritto, un classico della cucina napoletana molto ben eseguito.

Maggiori informazioni

Nobuya
Via San Nicolao 3a, 20123 Milano
nobuya.it

Iyo Omakase
Piazza Alvar Aalto 9N02, 20124 Milano
iyo-omakase.com

Trattoria del Pescatore
Via Atto Vannucci 5, 20135 Milano
trattoriadelpescatore.it

La Langosteria
Via Savona 10, 20144 Milano
langosteria.com

Al Baretto San Marco
Via Marsala 2, 20121 Milano
albarettosanmarco.com

Frades
Via Giuseppe Mazzini 20, 20123 Milano
frades.eu

Bistrot Pedol
Via Giovanni Battista Sammartini 2, 20125 Milano
lavetrinadelpesce.it

Procaccini
Via Giulio Cesare Procaccini 33, 20154 Milano
procaccini.com

Osteria di Brera
Via S. Marco 5, 20121 Milano
osteriadibrera.it

Like Mike
Viale Piave 18, 20129 Milano
likemikerestaurant.com

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