Per sedersi a una delle tavole più interessanti dell’isola, e assaggiare una cucina che sa raccontarne al meglio lo spirito autentico e rurale tenendosi ben lontana tanto dalle mode gastronomiche quanto dai cliché della tradizione più stantia, bisogna salire in cima a una collina della Marmilla poco fuori dal borgo di Sanluri, quasi interamente circondata da vigne e costantemente accarezzata dal vento: è qui, all’interno della cantina Su’Entu – in sardo, appunto, “il vento” – che è nato Arieddas, il bel ristorante dove Francesco Vitale mette a punto, in stretta sintonia e collaborazione con lo chef romagnolo Pier Giorgio Parini, proposte che interpretano in maniera perfettamente attuale gli ottimi prodotti di queste campagne: dalle verdure dell’orto a salumi e formaggi, dalle farine trasformate in pani deliziosi alle carni. Il ristorante (l’unico sull’isola, al momento, a restare aperto tutto l’anno all’interno di una cantina) è il tassello più evidente di un progetto nato non solo per valorizzare al meglio vitigni autoctoni e denominazioni isolane, a cominciare dal Bovale e dall’Igt Marmilla, ma anche per promuovere un territorio bellissimo e poco conosciuto, diventandone punto di riferimento e di attrazione. Non è un caso che Valeria Pilloni – oggi alla guida, insieme alla sorella Roberta, dell’azienda fondata dal padre Salvatore – sia stata nominata presidente del Movimento Turismo del Vino Sardegna, dando un bell’impulso alle attività su tutta l’isola. Fin dalla sua nascita, infatti, la cantina di Sanluri ha mostrato una particolare propensione all’accoglienza e all’enoturismo, proponendo diverse opportunità di visita e degustazione per conoscere la produzio- ne aziendale che spazia dalle bollicine bianche e rosate alle eleganti interpretazioni del Cannonau, fino alla nuova linea Terruas che valorizza vitigni e uve da singoli cru. Ma anche organizzando numerosi eventi che spesso coinvolgono altre realtà, dimostrando che fare squadra ripaga. Così, qui si può venire – oltre che a pranzo o a cena da Arieddas, o per le degustazioni – per godersi un aperitivo al tramonto, per gli appuntamenti di Cantine Aperte o de Le Stelle in Marmilla e per serate che ospitano chef, pizzaioli e artigiani ma pure altre cantine dell’isola.
Da provare
Il progetto di enoturismo di Su’entu si completa con la prossima apertura di una piccola struttura di ospitalità nel cuore di Sanluri, di fronte al bel castello medievale. Quattro camere progettate da Mario Casciu e Francesca Rango – che firmano anche gli spazi del ristorante – con le opere di Lello Porru e le colazioni a cura di Arieddas.
Da portare a casa
Marmilla Rosso Igt Su’Oltre
Da un blend di uve rosse coltivate in Marmilla, è un vino elegante, succoso e sapido in cui la frutta scura incontra note speziate e balsamiche. Perfetto per accompagnare carni rosse e gli intensi formaggi stagionati di Sardegna.
