Di proprietà della famiglia Mastella Allegrini Villa della Torre rappresenta uno dei gioielli più rari e preziosi del Rinascimento italiano: è opera dei Maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, che ne hanno perlopiù disegnato le forme nella prima metà del Cinquecento, secondo il modello della domus romana. Acquistata nel 2008, il complesso ospita oggi un Wine&Art Relais ed è sede dell’omonima azienda vitivinicola, nonché del Gruppo Marilisa Allegrini. La villa rivela, nei suoi diversi elementi tecnici che la compongono, il preciso progetto edificatorio degli architetti della famiglia Della Torre, Giulio e Francesco. Da bravi e brillanti umanisti, hanno voluto, infatti, costruire una magione di lusso secondo il progetto romano di domus antiqua prevedendo, tra l’altro, lo sviluppo di una regolare successione di superfici disposte lungo un asse mediano e collegate visivamente in un’unica prospettiva. Gli spazi offrono la possibilità di godere di uno straordinario ambiente architettonico: il Peristilio, la Peschiera, il Tempietto, i Camini a Mascheroni, la Grotta, il Bucintoro e infine il paesaggio circostante, che comprende un meraviglioso giardino di viti. Ancora, l’edificio ospita dieci Luxury Rooms, divise tra Art Rooms e Wine Rooms: le prime sette, impreziosite da dipinti con motivi floreali e geometrici, sono frutto di uno straordinario lavoro di restauro e prendono il nome di alcuni personaggi le cui storie sono intrecciate alla storia della Villa (Veronica Franco, Anna Maffei, Giulio Della Torre, Giulio Romano, Gian Matteo Giberti, Michele Sanmicheli e Giovan Battista Scultori); le seconde, invece, sono situate nell’annesso rustico e dedicate a tre vini (Amarone, Valpolicella, Lugana). Le esperienze da non perdere sono dunque la visita al Complesso Monumentale, le passeggiate nel vigneto, le degustazioni dei vari vini del gruppo (anche quelli di Bolgheri e Montalcino), i pranzi e le cene nelle stanze dei Camini Mascheroni, gli svariati corsi di cucina.
Da provare
Una visita guidata di Villa della Torre e Palazzo Te, un itinerario tra Verona e Mantova, sulle tracce di Giulio Romano, con al termine la degustazione dei due vini nati proprio dalla collaborazione tra i due splendidi complessi: Camera dei Giganti, Valpolicella Classico Superiore Doc e Camera di Amore e Psiche, Lugana Doc.
Da portare a casa
Valpolicella Classico Superiore Doc
Un nettare che esprime aromi di piccoli frutti di bosco, sfumature di vaniglia e spezie. Al palato si presenta con una tessitura tannica sottile, ben integrata e un finale piuttosto fresco e persistente. Armonioso ed equilibrato, è un vino caratterizzato da una grande versatilità con i cibi.