Brera, primo quartiere italiano a promuovere il design, ospita un nuovo progetto che unisce pasticceria e arte. Tra le sue strade acciottolate, ricche di botteghe e atelier, e la Pinacoteca, che attira visitatori da tutto il mondo, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti hanno ideato un packaging natalizio per un’eccellenza milanese: il panettone. Il risultato s’inserisce nella fortunata collaborazione tra Bar Brera e Pasticceria Martesana, che ha portato alla creazione del “Panettone dell’Arte”. Questo dolce unisce artigianalità e gusto artistico con un’inedita confezione progettata dalla giovane artista Silvia Rosa: si tratta di una cappelliera decorata con un carillon che richiama il Natale e l’atmosfera romantica dello stesso Bar Brera.
«La progettazione è stata curata nei minimi dettagli, a partire dalla scelta del contenitore cilindrico fino all’inserimento di riferimenti specifici al quartiere, al bar stesso e al Natale, il tutto rimanendo fedele al mio stile personale – dichiara Silvia Rosa, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Brera –. Da qui nasce l’idea di un carosello di renne, pensato per evocare un’atmosfera natalizia suggestiva, rispettando al tempo stesso i colori caratteristici che definiscono l’identità del Bar Brera».
Il panettone, realizzato dalla Pasticceria Martesana, è disponibile in due versioni: classica o senza canditi (Panettone Bianco). Entrambe puntano su una lavorazione artigianale e l’uso di materie prime di alta qualità. Il progetto rafforza il legame tra Martesana, storica pasticceria milanese attiva dal 1966 che per questo Natale ha già dato prova del suo estro rinnovando l’intesa con Moschino per la limited edition del Panettone “Collezione 0”, e il Bar Brera, da sempre un punto di riferimento culturale del quartiere, luogo dove sarà possibile acquistare il prodotto. «Desideravamo creare un panettone che coniugasse la storia della città di Milano, la sua tradizione di laboriosità e l’arte, che di casa sono in Brera – ha spiegato Liborio Navarra, amministratore unico Bar Brera – con il desiderio di accendere l’emozione del Natale, un momento nel quale tutto si ferma per celebrare gli affetti, ripensare ai sogni di quando eravamo bambini e sedere tutti alla stessa tavola».
