Arnaldo Caprai

Responsabilità Sociale nel Vino: Arnaldo Caprai

Chi è Marco Caprai, l'imprenditore umbro capace di supportare, nell’ambito di una politica aziendale da tempo attenta alla sostenibilità a tutto tondo, l’inclusione e l’impiego di migranti nella cura delle vigne e nei lavori della cantina. Premio assegnato in collaborazione con Treccani Accademia.

La cantina Arnaldo Caprai è conosciuta soprattutto per il suo Sagrantino, un vino rosso che rappresenta l’eccellenza vinicola dell’Umbria e che ha contribuito a inserire Montefalco nelle mappe enologiche mondiali. Ma dietro il successo di questa azienda c’è anche una storia di accoglienza e solidarietà, che ha cambiato la vita di molte persone. Marco Caprai, alla guida dell’azienda fondata dal padre a partire dagli anni 70, ha saputo unire l’amore per la sua terra e per il vino a un impegno sociale che ha dato nuove opportunità a centinaia di migranti. Da quando ha preso in mano l’azienda di famiglia nel 1988, l’ha vista crescere in modo straordinario, quadruplicando gli ettari di vigna. Ma questo ha portato anche nuove sfide, in particolare quella di trovare forza lavoro sufficiente per la campagna. La risposta a questa difficoltà è arrivata in modo sorprendente e positivo: nel 2016, l’azienda ha iniziato a collaborare con la Caritas di Foligno per dare lavoro a richiedenti asilo e rifugiati, offrendo loro una possibilità concreta di integrazione. «L’attenzione mediatica ci ha sorpreso. Non l’abbiamo fatto per quello, avevamo semplicemente bisogno di aiuto. È stato un effetto straordinario. Per quattro anni siamo rimasti in silenzio, perché ci sembrava una cosa normale. Ma alla fine ci ha reso più responsabili, più attenti», racconta Caprai. La Caritas ha avuto un ruolo fondamentale nell’individuare i migranti che cercavano un’opportunità di lavoro, e l’azienda ha dato loro un impiego regolare, oltre a corsi di formazione. Questa non è solo una vicenda aziendale, ma di incontro, di condivisione, e di costruzione di una nuova comunità, dove il lavoro diventa una porta aperta verso una nuova vita. «Ci sono tante storie bellissime. Un ragazzo che ha lavorato con noi è finito a Verona, dove è diventato segretario all’ambasciata del suo Paese. Un altro ha una figlia che studia alla Sorbona, la prestigiosa università di Parigi. L’integrazione non è facile ma una cosa è certa, se domani sparissero gli immigrati, l’Europa si fermerebbe», afferma. La collaborazione con la Caritas e altre associazioni locali ha dimostrato che un’impresa può fare molto di più che produrre beni: può essere un motore di cambiamento, un luogo dove le persone, indipendentemente dalle loro origini, possono lavorare insieme per un obiettivo comune. «Le leggi attualmente in vigore, come quella Bossi-Fini, sono antiquate e non rispondono più alla realtà. Da una parte c’è l’offerta di lavoro, dall’altra la domanda, ma non si incontrano. Servirebbero delle formule che permettano a tutti di lavorare», prosegue Caprai. L’esperienza della Arnaldo Caprai insegna che, quando le aziende si impegnano per il bene comune, creano un valore che può andare oltre i numeri e i bilanci. Non si tratta solo di fare profitto, ma di costruire una comunità più giusta e accogliente, dove il lavoro è davvero una risorsa per tutti. La storia di questa cantina è un esempio di come la solidarietà e l’inclusione possano diventare parte di una visione imprenditoriale che guarda al futuro, con l’ambizione di un mondo migliore.

Treccani Accademia

Treccani Accademia unisce il prestigio culturale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana con un’offerta formativa concreta e orientata al mondo del lavoro. La sua filosofia si basa sull’idea che il sapere certificato, l’autorevolezza dei docenti e un forte legame con il mercato possano valorizzare i talenti e sviluppare competenze manageriali di alto livello. I master proposti coprono settori chiave come arte, cultura, sanità, diritto e comunicazione oltre a focus specifici su enogastronomia e turismo. I percorsi includono anche Master Post Laurea, Master Executive, Masterclass e corsi brevi, con opportunità di stage, formazione corporate e percorsi personalizzati per le aziende. La metodologia didattica è innovativa e pratica, con un mix di lezioni in presenza, distance learning e contenuti on demand. Gli studenti sono coinvolti in esercitazioni pratiche, testimonianze di esperti e study tour. Accreditata dal MIUR e dalla Regione Lazio, Treccani Accademia è sempre più attiva nel ritagliarsi uno spazio di primo piano nel mondo della formazione.
treccaniaccademia.it

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Foto di Martino Dini

 

 

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