Ci sono luoghi che, più di altri, parlano attraverso i loro sapori, raccontano storie di incontri e diventano il crocevia di culture. La Vucciria, quartiere simbolo di Palermo, è uno di questi. È quindi facile intuire perché due imprenditori come Franco Virga e Stefania Milano abbiano scelto la zona di uno dei mercati più storici della città – il nome deriva dal francese boucherie, che significa “macelleria”, riflettendo la sua origine come indirizzo destinato principalmente alla vendita di carne –, per radunare chef dall’isola e dal mondo in occasione della seconda edizione di Uniamo: Vini e cene non convenzionali in Vucciria.
Dopo il primo appuntamento organizzato nel 2024, da oggi al 18 gennaio torna la rassegna enogastronomica che valorizza la cucina come strumento di incontro e contaminazione culturale. Nel corso di queste serate, chef di fama internazionale e resident talentuosi trasformeranno gli indirizzi palermitani di proprietà di Virga&Milano in laboratori del gusto nel segno del confronto e del dialogo. Da Gagini Restaurant (che ancora deve ufficializzare l’ingresso di Marco Massaia in cucina, dopo l’uscita di Mauricio Zillo) ad Aja Mola, da Buatta Cucina Popolana a Maison Bocum.
Il programma si apre il 15 gennaio con una cena a sei mani da Gagini: protagonisti Corrado Assenza, ambassador della pasticceria siciliana, Lorenzo Ruta, interprete di una cucina fresca e innovativa nell’omonimo ristorante a Modica, e lo chef resident Angelo Gennaro (fino a pochi mesi fa aveva il ruolo di sous chef), legato al territorio ma con uno sguardo aperto al mondo. A completare l’esperienza, i vini della cantina Aldo Viola.
Il giorno successivo, il 16 gennaio, sarà la volta di Aja Mola, dove lo chef messicano Jesús Dúron, del celebre ristorante Pujol di Città del Messico, incontrerà Tiziana Francoforte, anima del locale. Una serata all’insegna del pescato locale e delle tecniche più all’avanguardia, accompagnata dai vini della cantina Marabino.
Il 17 gennaio, Buatta Cucina Popolana ospiterà una cena che celebra la Sicilia più autentica con lo chef resident Fabio Cardilio e il cuoco creativo Matteo Broccoli di Salicornia a Pesaro, che riesce a unire influenze internazionali alla stagionalità e al mercato nostrani. In abbinamento, i vini di Vite ad Ovest.
A chiudere il ciclo, il 18 gennaio, si torna al Gagini Restaurant con una cena stellata firmata dallo chef Jesús Dúron, accompagnata dai vini della cantina Barraco.
Parallelamente, il bistrot Maison Bocum accoglierà lo chef Andrea Marroni per tre serate di alta cucina e mixology. La collaborazione con Dabass Milano, tra cocktail d’autore e DJ set, porterà così un mood festoso nel cuore della Vucciria.