Carciofi

Carciofi alla giudia

Questo efficace metodo per pulire i carciofi prevede pochi e semplici strumenti e acqua al limone. I carciofi alla giudia sono di solito fritti, due volte, in olio extravergine. In alternativa, usate un buon olio di semi altoleico per una frittura più leggera ma ugualmente gustosa.

Tempo di preparazione

Tempo totale

55 minuti

Dosi per

6 persone

Ingredienti

2 l di acqua

120 ml di succo di limone (da 3 limoni)

6 carciofi Romaneschi

Spicchi di limone per sfregare e servire

Olio extravergine di oliva o olio di semi altoleico per friggere

Sale

1. Preparate una ciotola capiente in cui versare l’acqua e il succo di limone. Lavorando un carciofo per volta, iniziate a pulirli rimuovendo le foglie esterne, dure e coriacee, fino a raggiungere le foglie più chiare e tenere, 3-4 strati più sotto. Usando uno spelucchino (vedi Note) o un coltello da tavola seghettato eliminate il terzo superiore del carciofo e sfregate la superficie tagliata con uno spicchio di limone. Accorciate il gambo del carciofo, lasciando solo 2 o 3 cm e pelatelo rimuovendo lo strato più coriaceo con uno spelucchino o un pelapatate. Passate il limone su tutto il carciofo per prevenire l’ossidazione. Infilate le dita nel cuore del carciofo e apritelo delicatamente per poter accedere più facilmente alla barba, che dovrete rimuovere con un cucchiaino o uno scavino da melone. Mettete il carciofo pulito a bagno nell’acqua e limone, e procedete con la pulizia degli altri.

2. Rivestite un piatto con della carta assorbente da cucina. Versate circa 5-6 cm di olio in una pentola di ghisa e fate scaldare fino a raggiungere i 140°C.

3. Lavorando a due riprese, se necessario, togliete i carciofi dall’acqua e asciugateli accuratamente. Metteteli nell’olio caldo e fate friggere per circa 10-15 minuti, girandoli di tanto in tanto, fino a quando saranno teneri (fate la prova con una forchetta) e dorati. I carciofi inizieranno a colorarsi e i loro petali si apriranno leggermente, arricciandosi. Scolateli facendo sgocciolare bene l’olio in eccesso, e metteteli sul piatto rivestito di carta da cucina che avete preparato. Fate raffreddare leggermente mentre portate l’olio nella pentola a 180°C.

4. Una volta raffreddati, aprite delicatamente i carciofi con le dita, fino a farli somigliare a un fiore. Se per caso fosse presente ancora un po’ di barba, rimuovetela.

5. Friggete nuovamente i carciofi nell’olio caldo a 180°C, girandoli occasionalmente, fino a quando diventano di un colore dorato intenso e molto croccanti, circa 2 minuti. Scolate e adagiate su carta da cucina per raccogliere l’olio in eccesso. Salate generosamente, e servite accompagnati da spicchi di limone per chi lo gradisce.

– TRATTO DA PORTICO: COOKING AND FEASTING IN ROME’S JEWISH KITCHEN. COPYRIGHT ©2023 LEAH KOENIG. SU AUTORIZZAZIONE DI W.W. NORTON & COMPANY, INC. TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Maggiori informazioni

Foto di Victor Protasio

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