Da pasticcera al Café Altro Paradiso e al Flora Bar a New York, Natasha Pickowicz sa benissimo che la vaniglia non è una cosa banale – i lunghi baccelli oleosi emanano un aroma dolce e inebriante, e un complesso sapore floreale e fruttato. La modalità di produzione è altrettanto complessa: la raccolta è dura e faticosa e l’intero processo spesso afflitto da condizioni di lavoro disumane e a bassa sostenibilità. Questi problemi hanno portato Pickowicz a scegliere Heilala, un piccolo consorzio di coltivatori sostenibili di Tonga, che produce alcuni tra i più buoni baccelli di vaniglia del mondo.
«Mi piacciono molto l’aromaticità e il sentore di nocciola della loro vaniglia», dice Pickowicz, «ma anche il fatto che responsabilizzino le donne nel lavoro o che mandino i loro figli a scuola». Oltre ai baccelli interi, Heilala produce anche un estratto molto profumato, che spicca nei Sablé alla vaniglia e burro nocciolato di Pickowicz (ricetta accanto). Trovate la vaniglia di Heilala su heilalavanilla.com.
COME ESTRARRE I SEMI DA UN BACCELLO DI VANIGLIA
I semi di un baccello di vaniglia equivalgono a circa un cucchiaio di estratto liquido. Usateli immediatamente. Conservate le due metà svuotate del baccello per aromatizzare zucchero, panna o latte.
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