Pasqua solidale

Nuove iniziative per aiutareA Roma e Milano, iniziative per assicurare un pasto festivo e un po’ di dolcezza anche a chi è in difficoltà e a chi lavora in prima linea

pasqua solidale cova

Mentre ci prepariamo tutti a festeggiare una Pasqua decisamente insolita, spesso priva della compagnia che si sarebbe desiderati e dei piatti della tradizione – anche se in questo sono tante le proposte di delivery e spedizione venute in aiuto di chi non riesce ad organizzarsi altrimenti – dal mondo della ristorazione e della gastronomia arrivano nuove iniziative per garantire che tutti possano trascorrere qualche giornata un po’ più gioiosa delle altre, riscaldata dal conforto del buon cibo.

A Roma un gruppo di ristoratori e imprenditori del “food” (tra cui alcuni che hanno fermato le proprie attività commerciali), ha deciso di preparare per l’occasione – insieme ai ragazzi della Comunità di Sant’Egidio – un menu per Pasqua e a Pasquetta per i più bisognosi, offerto a pranzo e cena: lasagna con verdure, mozzarella e provola affumicata, polpette di carne, polpette di pane al pomodoro, patate arrosto, dolci. La squadra della solidarietà è composta di realtà molto diverse tra loro, dai ristoranti stellati alle botteghe attente a qualità ed etica, dai forni ai selezionatori e distributori di prodotti: Ristorante Moma, Proloco Pinciano, L’Arcangelo, Magnolia Eventi, I ragazzi dell’Etoile (Rossella Boscolo), Santi Sebastiano e Valentino, Piccola Bottega Merenda, Food Box di Marco Morello, NaturaSì – L’Aurora e HQF, prepareranno oltre settecento pasti monoporzione che saranno distribuiti dagli operatori della Comunità presso centri di accoglienza e case famiglia di Sant’Egidio. «In un momento come questo, siamo tutti chiamati alla solidarietà verso gli altri, prendendo su di noi la responsabilità di contribuire al benessere di tutti» dice Gastone Pierini, patron del Ristorante Moma (1 stella Michelin) che sarà al lavoro insieme allo chef Andrea Pasqualucci e a Federico Cucchiarelli, souschef e uomo di sala.

A Milano, invece, la Giovanni Cova & C. – storica pasticceria milanese fondata nel 1930, oggi tra le aziende leader in Italia nella produzione di lievitati da ricorrenza di qualità – ha voluto dedicare un omaggio dolce e concreto allo straordinario lavoro svolto da medici, infermieri e volontari impegnati negli ospedali, per fronteggiare la pandemia spesso operando in condizioni critiche. Sono mille le colombe pasquali donate dall’azienda – già sostenitrice in passato dell’omonima Foundation nel progetto “La ricerca italiana sul cuore“ – a diversi ospedali della regione impegnati nella lotta al Covid-19. «La situazione impostaci per contenere la diffusione del contagio ci induce ad essere vicini e solidali verso coloro che, nelle strutture sanitarie del Gruppo San Donato, operano nelle zone più colpite dalla pandemia e in particolare per il personale negli Ospedali di Bergamo, Brescia e Monza, Pavia, Como e Bologna. Vogliamo ringraziare tutto il personale medico e sanitario, auspicando che anche loro possano trascorrere qualche momento della Pasqua attorniati dalla dolcezza e dall’affetto delle loro famiglie. In queste situazioni di emergenza nazionale le aziende e le persone che possono fare qualcosa devono farlo!» commenta Andrea Muzzi, titolare del Gruppo IDB-Industria Dolciaria Borsari.

foto Giovanni Cova & C.