Biological Explorations

A cena nell’orto dello chef

La cucina vegetale è una realtà nel fine dining anche grazie a progetti come "Biological Explorations" di Podere Arduino, Borgo Santo Pietro e Saporium. Lunedì 4 settembre erbe e verdure made in Toscana saranno protagoniste nel nuovo tavolo sociale a Bolgheri.

Si chiama La stagione che non c’è e nel suo nome c’è già tutto. Perché questo è il titolo del menu di “Biological Explorations“, progetto nato tra le fronde dell’orto di Podere Arduino a Bolgheri dove lo chef e fattore Fabrizio Bartoli e la compagnia Martina Morelli promuovono una cucina vegetariana con i prodotti della loro terra. Stessa filosofia abbracciata da Borgo Santo Pietro fuori la campagna senese con Ariel Hagen, chef di origine danese che si divide tra la fattoria e i giardini con erbe aromatiche, che ha avvicinato queste due realtà al punto che sono riuscite a trovare una comune espressione di cucina che verrà condivisa nel corso di una cena speciale. Coinvolgendo anche loro spin-off cittadino di Saporium che dai primi mesi del 2023 fa dividere Hagen tra Siena e Firenze, lunedì 4 settembre il bucolico ristorante Osteria Ancestrale, nei pressi di Castagneto Carducci e dell’iconico viale dei Cipressi, allestirà una lunga tavolata in stile country-chic per un menu a quattro mani a base dei prodotti freschi dei rispettivi orti.

«Un’opportunità unica per gli amanti della gastronomia alla scoperta di un connubio affascinante tra natura e cucina, dove gli ingredienti locali si trasformano in gusto con il tocco magico degli chef – afferma Fabrizio Bartoli –. Questa serata rappresenta un inno all’armonia tra gli elementi della terra e l’arte culinaria, il nostro modo per dimostrare che può esistere un’esperienza di cucina sostenibile e ricercata». Se tra le preparazioni del percorso from farm to table lo stesso Bartoli sui social anticipa che preparerà Zucca e Carota, un’altra certezza viene dalla presenza del fuoco con la sua cottura diretta o indiretta sotto le ceneri.

«Dalla terra ai piatti – dichiara lo chef Ariel Hagen ­–. Sono molto felice di unirmi a Fabrizio in questa serata che rispecchia ciò che propongo nei ristoranti di Borgo Santo Pietro e Saporium Firenze, dove gli ingredienti arrivano freschi dal grande orto coltivato secondo principi di agricoltura biologica rigenerativa e della biodiversità e dove, se l’inverno non arriva perché fa troppo caldo o se la primavera è in ritardo, ecco come nasce questo menu» Ad aprire l’evento penserà un aperitivo firmato dal mixologist e bartender Julian Biondi, che proprio la scorsa primavera ha aperto Seeds, non a caso uno dei cocktail bar più sostenibile del capoluogo toscano. 

Maggiori informazioni

Podere Arduino
57022 Castagneto Carducci (LI)

Borgo Santo Pietro
Località Palazzetto 110, 53012 Palazzetto (SI)

Saporium
Lungarno Benvenuto Cellini 63/R, 50125 Firenze

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