Se parlare di asporto per i cocktail bar potrebbe riportare indietro di quattro anni, ricordando le misure di distanziamento sociale adottate con creatività e ottimismo da molte insegne ai tempi del lockdown, c’è chi ha saputo far diventare questo tipo di consumazione un trend. Da oggi a intercettare questa tendenza c’è anche un hotel meneghino cinque stelle lusso, il Park Hyatt Milan, che in occasione del suo ventesimo compleanno ha aperto un nuovo outlet in città. Si chiama Spritz Mi l’inedito concept di mixology “ready to go” che si concentra sull’aperitivo e, come si può intuire già dal nome, fa ruotare la propria offerta sullo Spritz.
Una spritzeria a tutti gli effetti, quindi, segnalata da un’insegna esterna al lato del dehors di Mio Lab, il cocktail bar dell’albergo a pochi passi dal Duomo (lo spazio esterno resterà aperto fino al 31 ottobre). Gli avventori possono comodamente sedersi e sorseggiare il proprio Spritz (che si aggiunge all’offerta di referenze segnalate nella lista: dagli Americani ai Negroni, fino alle preparazioni senza alcol) in un calice con stelo ma, in una giornata più frenetica, chi non ha tempo per consumare sul posto può optare per un comodo take-away, passeggiando per le vie della città tenendo un bicchiere un mano. Oltre allo Spritz classico, nel menu vengono proposti twist su Aperol, Prosecco e soda, offrendo alternative originali come quelle a base del loro The Bitter The Better, prodotto creato in limited edition. Tra queste c’è la ricetta dedicata a Milano, il Saffron, arricchita con la preziosa spezia e che strizza l’occhio a uno dei piatti simbolo del capoluogo lombardo, il risotto allo zafferano. Chi preferisse note piccanti e sentori erbacei e freschi può invece ordinare Cascarilla con ghiaccio.
