Promuovere l’enogastronomia, il turismo e la cultura identitaria della Sardegna, creare interconnessioni con il territorio – quello, incantevole e ancora poco noto, del Sulcis Iglesiente dove ha sede la cantina fondata da Gavino Sanna nel 2004 e più in generale quello isolano – e dare un apporto concreto alla crescita professionale di giovani talenti locali. Questi sono gli scopi di Cantina Mesa e in particolare del Premio Mesa, che arriva nell’anno 2022 alla sua terza edizione.
Il concorso è aperto a giovani cuochi e ristoratori sardi di età compresa tra i 20 e i 35 anni, che abbiano operato nella regione almeno a partire dalla stagione estiva 2018 e che siano interessati a sviluppare le proprie competenze e il proprio impegno nel settore. Il vincitore, infatti, avrà diritto a frequentare il Master di alta formazione dedicato a “Pane e Lievitati con Grani Antichi” presso l’Accademia Niko Romito, avendo modo così di ampliare le proprie competenze da poter restituire al territorio.
A guidare la Giuria chiamata ad assegnare il Premio Mesa 2022 sarà lo stesso Gavino Sanna, affiancato da giornalisti del settore gastronomico, dallo chef Sergio Mei (nato a Cagliari ma per un ventennio executive chef del Four Season Hotel di Milano) e Alberto Piras, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano.
Tra le candidature pervenute entro il 30 settembre compilando il modulo online, la giuria selezionerà i tre migliori profili, che saranno chiamati il prossimo 24 novembre all’Hub di Identità Golose a Milano per sfidarsi in una prova pratica: la creazione di un piatto rappresentativo della loro idea di cucina regionale. Le proposte, abbinate ai vini di Cantina Mesa, saranno così valutate in presenza in occasione della finale, aperta al pubblico o e presentata dal giornalista, gastronomo e scrittore sardo Giovanni Fancello.
Il vincitore di questa terza edizione seguirà dunque le orme di Gavino Piu – che si era aggiudicato il premio della prima edizione ed è attualmente chef del Santa Marì Catalan Bistrot di Alghero – e Andrea Serusi, vincitore della seconda edizione ora al lavoro presso Frades La Terrazza di Porto Cervo.