Puglia

Borgo Egnazia: come avere cura della tradizione

Con l'arrivo della primavera e in coincidenza della Pasqua, i fondatori della masseria e Associazione Clara promuovono la cultura pugliese con un calendario di appuntamenti.

Tra le strutture alberghiere che sono diventate una destinazione in sé in Italia c’è Borgo Egnazia – al 21esimo posto della 50 Best Hotels 2023 – che dal 2010, anno della sua apertura per volontà di Aldo Melpignano, propone un concetto di ospitalità legato fortemente al territorio pugliese e alle sue tradizioni secolari. L’ospitalità diffusa del borgo nell’area di Savelletri, comune di Fasano, è un caso studio molto interessante e si può annoverare tra i  precursori di un modello di hôtellerie che poi si è affermato nel nostro Paese, diventando un punto di riferimento per il turismo internazionale.

Il gruppo di ospitalità di Borgo Egnazia (che al momento vanta 20 strutture per tutta l’Italia, tra cui Cortina e la vicina Matera) non ha mai smesso di interpretare, secondo una visione moderna, la storia e la cultura della regione pugliese e, in occasione della Pasqua, lancia Associazione Clara, un nuovo progetto incentrato sul territorio fortemente voluto da Aldo Melpignano e da sua moglie Camilla Vender – è lei a seguire Bottega Egnazia, un laboratorio artigianale all’interno del complesso alberghiero con annesso shop –, che ha come obiettivo il recupero e la trasmissione di saperi, valori e antiche arti locali. Una visione arricchita dalla collaborazione con Clara D’Aprile, pugliese doc ed esperta della cultura del luogo che da anni organizza laboratori, corsi e approfondimenti proprio su queste tematiche.

In questi giorni di festa Borgo Egnazia ha lanciato il suo calendario di appuntamenti grazie al quale gli ospiti, insieme all’Associazione, potranno partecipare a una serie di attività legate al passato, come assistere alle opere di talentuosi artigiani o assaggiare tipicità realizzate secondo le ricette di una volta. Tra le curiosità pasquali è prevista la Scarcella, tipico dolce di fine Quaresima – secondo le usanze questa preparazione si regalava alle persone più care –conosciuto in tutta la regione come un cestino di pasta frolla, con al centro un uovo sodo, ricoperto da una piccola colombina. Il momento clou di questi eventi è previsto per sabato 30 marzo in occasione della “Festa della Primavera” dove, oltre a mangiare, ci si immergerà nelle tradizioni locali tra canti e danze popolari, per una giornata all’insegna della convivialità.

Maggiori informazioni

Borgo Egnazia
Strada Comunale Egnazia 72015, Savelletri (BR)
borgoegnazia.com

 

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