Dai campi del Pala Alpitour di Torino alle tavole imbandite di tutta Italia. Dopo il successo che il Consorzio per la Tutela dell’Asti Docg ha riscosso alle Nitto Atp Finals 2023 in qualità di official sparkling wine e silver partner del torneo che dal 12 al 19 novembre ha visto sfidarsi i magnifici otto del ranking mondiale del tennis, la più antica denominazione spumantistica d’Italia si prepara a ravvivare le prossime festività natalizie lungo tutta la Penisola. Siamo entrati in un momento cruciale per il Consorzio: basti pensare che solo nel 2022 il periodo di maggior imbottigliamento si è concentrato da ottobre a dicembre.
Oltre a celebrare i successi sportivi, quindi, le bottiglie di Asti Spumante e Moscato d’Asti sono pronte a essere stappate per Natale e Capodanno dimostrando la propria versatilità di abbinamento. Sebbene l’accompagnamento con i grandi lievitati delle feste sia nell’immaginario collettivo il rituale ideale, è proprio la stessa tradizione piemontese a emancipare questi vini tipici dal momento del dolce, favorendo invece un pairing a tutto pasto, con proposte che spaziano dalla cucina fusion alla pizza. Sono diverse infatti le gradazioni di dolcezza messe a punto dalle 1.013 aziende consorziate, senza dimenticare le sue performance come ingrediente nei cocktail.
Per gli amanti della mixology, sia l’Asti Spumante che il Moscato d’Asti sono entrati a tutti gli effetti nel mondo del bar e con grande personalità vengono interpretati in chiave giovane e fresca da Giorgio Facchinetti, bartender brand ambassador del Consorzio. Il prossimo brindisi inedito? Sarà con il Christmas Vibe, signature drink dicembrino a base di Moscato d’Asti, anice stellato, scorza di arancia e soda ai frutti rossi infusi con la cannella.