È fuor di dubbio che, all’interno del mercato vitivinicolo, in Italia il ruolo delle cantine cooperative sia notevolmente cambiato rispetto a qualche anno fa grazie a un costante miglioramento qualitativo sia in termini di prodotto finale sia, soprattutto, in termini di benessere economico-sociale che queste realtà apportano ai soci e, conseguentemente, al territorio di riferimento. A tal proposito un esempio virtuoso è senza dubbio l’abruzzese Cantina Tollo, situata nell’omonimo paese in provincia di Chieti, a pochi passi dal mare Adriatico, fin dal 1960, anno di fondazione, ha garantito una fonte di reddito importante per gli abitanti locali, in particolare per i giovani, offrendo loro un’alternativa ad abbandonare i vigneti alla ricerca di un futuro migliore. La prova di questo impegno, ultimamente, è rappresentata dall’iniziativa della Cantina Tollo chiamata “Vigneto Avanzato” che ha introdotto una remunerazione per gli azionisti basata non su ogni quintale prodotto ma su ogni ettaro lavorato, stabilendo così una cultura della qualità nei vigneti e rendendo ogni azionista parte fondamentale della cantina e non un semplice conferitore.
Oggi l’azienda cooperativa, forte anche della spinta delle due consorelle Feudo Antico e Auramadre, è una realtà che copre una superficie vitata di 2.700 ettari, coltivati da 700 viticoltori associati, con una produzione totale di circa 14 milioni di bottiglie. Le vigne si estendono dall’Adriatico fino alla maestosa montagna della Maiella, superando i 2.790 metri s.l.m. Le principali uve coltivate sono varietà autoctone come montepulciano, trebbiano bianco, pecorino, passerina e cococciola. Non mancano le varietà più conosciute come sangiovese, merlot, cabernet sauvignon, chardonnay e pinot grigio. I vigneti sono prevalentemente allevati a pergola, con una spiccata vocazione alla sperimentazione e alla sostenibilità: ad oggi, infatti, la cooperativa sta puntando moltissimo sulla produzione biologica che rappresenta circa il 10% del totale. Un’attenzione alla qualità che ha portato ultimamente Cantina Tollo ad aggiudicarsi il premio Best Cooperative Italy al Berliner Wein Trophy in qualità di migliore cantina sociale italiana.
Cerasuolo d’Abruzzo Dopo Hedòs
Da oltre vent’anni Hedòs, Montepulciano in purezza, racconta la tipologia Cerasuolo d’Abruzzo portando sulle tavole di tutte il mondo un vino dalla forte tradizione che mantiene la struttura e la longevità di un grande rosso avendo, al tempo stesso, la versatilità e la freschezza di un rosato.