Preparate le castagnole.
In un recipiente amalgamate bene il burro con lo zucchero. Aggiungete quindi i rossi delle uova, il latte e per finire la farina.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata, mettete l’impasto in un sac à poche. L’impasto non deve riposare, va fritto subito.
Fate uscire l’impasto dal sac à poche tagliandolo con delle forbici (circa 1,5 cm) le castagnole direttamente nell’olio bollente. Friggerle quindi a 170° in olio Frienn. Si sconsiglia di usare l’olio extravergine di oliva perché darebbe troppo sapore alle castagnole.
Una volta cotte, scolate le castagnole su un foglio di carta assorbente e passatele nello zucchero. Se volete bagnarle con lo sciroppo – aspettando il giorno seguente – scolatele quando saranno ben scurite ma senza bruciarle. Se invece preferite mangiarle fatele appena dorare.
Per lo sciroppo.
Mettete sul fuoco un pentolino con acqua e zucchero. Mescolate bene. Lo sciroppo non deve bollire, altrimenti diventa caramello. Appena arriva a bollore, spegnete e aggiungete – se lo desiderate – un bicchierino da caffè di liquore, poi far riposare a freddo. Potete usare il Maraschino, l’Alchermes o il rum o se preferite fare un mix di liquori. La ricetta di Roscioli prevede 2/3 di bicchierino di Alchermes e 1/3 di Mandarinetto.
Immergere e scolare velocemente le castagnole – fritte il giorno prima per farle asciugare bene, e già passate nello zucchero – nello sciroppo. Farle asciugare e poi ripassarle nello zucchero.