Si è conclusa proprio lo scorso lunedì la quinta edizione del Festival Nazionale Cucina con i fiori, evento lanciato alcuni anni fa ad Alassio da Claudio Porchia e di cui è l’attuale direttore artistico. Durante la quattro giorni sulla Riviera Ligure, naturalmente non sono mancate le visite ai Giardini di Villa della Pergola, riaperti il 23 marzo e di cui, parlando del ristorante Nove, avevamo anticipato qui il cambio di chef. Tra i protagonisti coinvolti in uno dei tanti show cooking c’era anche lo chef Filippo Sinisgalli che ha partecipato con l’intervento Fior di Riso: proprio lui, insieme a Porchia, è riuscito a replicare l’evento a Bolzano. I prossimi 27 e 28 aprile, la città altoatesina ospiterà per la prima volta produttori di fiori eduli, scrittori e bartender presso il ristorante Zur Kaiserkron per esplorare l’inedito legame tra cucina e fiori, non solo come decorazione estetica, ma proprio come ingrediente.
Si comincia sabato alle ore 10.00 nel nuovo dehors del ristorante con il Laboratorio dei fiori eduli in cucina per conoscere e degustare tantissime varietà di fiori eduli portati da Silvia Parodi, titolare dell’azienda ligure Ravera bio. È solo su prenotazione l’appuntamento Flower Cocktail creato per l’occasione dal Blind, il nuovo spirit bar ospitato nella lounge del Zur Kaisekron, che avrà un focus sul coloratissimo succo di begonia, usato come base del sorbetto preparato dallo chef nel pomeriggio. Ad anticipare questo brindisi sarà la conversazione con la giornalista e scrittrice Roberta Schira che sarà presente con il suo romanzo I fiori hanno sempre ragione. Dopo il tramonto lo storico ristorante verrà invece animato con l’attesa Flower Dinner Experience per una cena che propone un menu studiato da Sinisgalli per esaltare la bellezza e il gusto di fiori, radici ed erbe spontanee, dall’antipasto al dessert. Tra gli scenografici piatti ci sarà uno dei signature dello chef, ovvero l’uovo Barbapapà, insalatina tiepida di radici e fiori, ricetta studiata a quattro mani con il sous chef Pietro Scelzo, preparata con le uova di The Gardaegg, un allevamento di galline felici accudite da Federica Bin sulle sponde del Lago di Garda, mentre dai boschi della zona proviene l’aglio orsino usato per il risotto con lumache e borraggine.
Da sempre attento al “chilometro vero”, lo chef anche in questa occasione ha scelto di affidarsi a produttori e fornitori che, come lui, adottano criteri di sostenibilità in tutte le loro scelte, oltre a tradurre questa filosofia in azioni concrete, dalle ricette zero sprechi all’approvvigionamento di erbette e germogli dall’orto verticale installato in sala. Dove si rifornisce quando non le produzioni della casa non sono sufficienti? I fiori eduli provengono di Ravera Bio, azienda ligure certificata per la produzione 100% biologica di erbe aromatiche e fiori eduli, estratti e composti naturali di fiori provengono da Tastee.it, e poi ci sono i microgreens di Profarms, la start-up altoatesina che produce molte varietà di germogli in vertical farm.
In occasione dell’evento, Zur Kaiserkron sarà eccezionalmente aperto di domenica e, alle ore 11, sempre nello spazio esterno verrà organizzato il workshop L’arte di apparecchiare con i fiori condotto dalla giornalista ed esperta di galateo Barbara Ronchi della Rocca con racconti, aneddoti e consigli su come utilizzare i fiori sulle nostre tavole. A concludere la giornata sarà uno speciale aperitivo floreale creato da Filippo Sinisgalli.
