Non poteva mancare un dessert battezzato Monte Bianco nella linea di pasticceria ideata e realizzata da Titti Traina e Paolo Griffa per lo Skyway Monte Bianco di Courmayeur: una tartelletta con frolla alla mandorla, cremoso alla vaniglia, meringa, crema di marroni e marron glacé, da assaporare magari a quota 3.466 metri d’altezza. È qui, a Punta Helbronner – dove sembra quasi di toccare il cielo e la vista spazia sulle cime alpine, tra rocce granitiche e ghiacciai perenni – che c’è il punto di arrivo finale della funivia che collega, con le sue cabine trasparenti e le stazioni di design in vetro e acciaio che si inseriscono in modo armonico nel paesaggio montano, Courmayeur (a 1.300 metri) alla fermata intermedia del Pavillon du Mont Fréty (2.200 metri) per poi arrivare sulla Punta Helbronner.
In ciascuna stazione c’è un punto ristoro: ed è qui che, per tutta l’estate, si possono acquistare – e consumare sul luogo, godendosi il panorama, o magari portar via per un delizioso spuntino sospeso nell’aria – viennoiserie e monoporzioni create ad hoc da Titti Traina e Paolo Griffa al Caffè Nazionale di Aosta, unendo tecniche di alta pasticceria e ingredienti del territorio come mele e mirtilli, panna, miele e polenta (i dessert sono privi di glutine), mentre le forme e i colori ricordano le cime e i paesaggi montani della Valle d’Aosta riprendendo il gusto dello chef e pasticcere piemontese per la pasticceria “ludica”: c’è perfino una monoporzione a forma di cabina – Funivia Skyway: cremoso al cioccolato fondente 72%, mousse alle nocciole, pralinato à l’ancien e cake alle nocciole – mentre la Montagna dal profilo aguzzo vede crema cheese cake, inserto ai mirtilli selvatici e crumble di farina di riso, e la Palla di neve è una candida sfera che racchiude una bavarese al miele millefiori con inserto alle fragole e fiocchi di neve in cioccolato.
Quanto ai lievitati e sfogliati, perfetti per una ricca colazione prima di affrontare le piste o semplicemente lo spettacolo della montagna, si può scegliere tra croissant (lisci o da farcire al momento con marmellata di albicocche e frutti rossi, crema di nocciole e crema al pistacchio), pain au chocolat, girella con mele valdostane e crumble di farina di polenta o il croissant cubico farcito con crema “montebianco” e crema alla vaniglia.
Un bell’omaggio – sicuramente apprezzato dai tanti che scelgono questa montagna per le vacanze estive – a un luogo cui Griffa e Traina sono legati fin dal 2017, quando lui ebbe il primo incarico da chef di brigata al Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur, facendosi conoscere e apprezzare anche ben oltre queste cime. Intanto, il 26 agosto festeggeranno due anni alla guida dello storico Caffè Nazionale di Aosta: un anniversario che sarà celebrato con una giornata intera di festeggiamenti, dalla Colazione d’Autore con una proposta inedita di viennoiserie ideate insieme alla Campionessa del mondo di pasticceria 2016 Silvia Federica Boldetti all’aperitivo con musica dal vivo, finger food e una carta speciale di sette Signature cocktail realizzati dal Team del Caffè Nazionale con la pluripremiata barlady Cinzia Ferro. Mentre loro guest per la cena sarà Chiara Pavan di Venissa: insieme, proporranno un menu tra montagna e laguna accompagnato dalle bollicine di Ferrari Trento.
