Se siete a Roma e cercate un locale eclettico e cocktail da capogiro, Drink Kong resta una certezza, questo grazie alla visione internazionale del bartender Patrick Pistolesi che, nel 2018, ha inaugurato quello che attualmente è il miglior locale italiano al mondo in fatto di mixology, con il suo 21esimo posto nella 50 Best Bar.
«Sono un umile barista del quartiere San Giovanni ed è per me un immenso onore essere arrivato fino a qui e assaggiare prodotti straordinari con la compagnia e la competenza di persone fantastiche», ha commentato Pistolesi in occasione della trasformazione di “Ginza” – la sala privata dell’insegna dedicata al Giappone sin dall’apertura– nella Diageo Prestige Malt Room, la prima d’Italia riservata alla degustazione e celebrazione del whisky scozzese. «Questa è sempre stata una stanza a me cara, ispirata al concetto di omakase (letteralmente “fai tu”, ndr) del Sol Levante e quindi costruita ad hoc per le degustazioni – chiosa il bartender romano –. Adesso le abbiamo dato un’identità ben precisa dove si possono trovare delle rarità che solo il mondo dello Scotch può offrire».
Grazie alla collaborazione con Diageo – azienda leader nella produzione dello Scotch Whisky che può vantare ben 30 distillerie in Scozia, rappresentando così quasi un terzo della capacità totale del settore –, nella sala esclusiva di Drink Kong (a cui si può accedere solo tramite prenotazione, per un numero massimo di 8 ospiti) si possono assaggiare 22 tra le più importanti etichette al mondo – e difficilmente disponibili al bicchiere – esposte nelle nicchie della preziosa bottiglieria a forma di alveare.
A curare la carta della Prestige Malt Room ci ha pensato Davide Diaferia, membro dello staff di Kong nonché appassionato di whisky, che ha condotto la selezione con la supervisione del grande esperto e giornalista Pino Perrone. Per diversi anni tra i curatori del Roma Whisky Festival, è stato lui l’ospite d’eccezione per la serata di presentazione del 18 aprile, in cui ha condotto una piccola masterclass con alcune delle migliori bottiglie presenti in menu, come il Johnnie Walker Blu Label Legendary Eight – distilleria di proprietà della Diageo –, un elegante blend di più annate con un minimo di 30 anni di invecchiamento; il Dalwhinnie nella special release del 2019 e, infine, il Cameron Bridge, tra le sei realtà scozzesi che fondendosi tra loro diedero vita alla Diageo, che detiene tutt’ora il primato di essere la più grande distilleria di grano in Scozia.