Festival di Primavera

Festival di primavera

Oltre a vacanze pasquali e super “ponti”, il clou della stagione è anche ricco di appuntamenti a tema enogastronomico in tutta Italia. Ecco qualche idea per mettere in programma visite e gite, dal vino alla porchetta, passando per la cucina gourmet. Senza dimenticare musica, spettacolo e cultura.

C’è chi attende le belle giornate per organizzare gite al mare, picnic e scampagnate, e chi non vede l’ora di tornare a calcare vie e piazze di piccoli borghi e cittadine per dedicarsi ad assaggi e scoperte enogastronomiche en plein air.

Prima che il caldo estivo diventi soffocante, la primavera è la stagione ideale per godersi festival e iniziative a tema culinario e vinicolo, cogliendo l’occasione per scoprire o riscoprire località a volte meno note della Penisola. Dunque, una volta archiviate colombe e colazioni pasquali, ecco subito qualche spunto per iniziare a programmare fine settimana o incursioni giornaliere in diverse regioni italiane.

Suber-Suvereto Wine Festival, dal 25 al 27 aprile a Suvereto (Livorno)

È il vino il filo conduttore della seconda edizione di Suber-Suvereto Wine Festival, l’evento organizzato dal Consorzio Suvereto e Val di Cornia Wine per far conoscere non solo la produzione locale ma anche il suo legame tra il vino con un territorio ricco di attrattive storiche, culturali e gastronomiche. Nel weekend “lungo” dal 25 al 27 aprile, il bel borgo medievale maremmano lungo la Costa degli Etruschi e le cantine della zona accoglieranno con spirito conviviale e gioioso i wine lovers curiosi di conoscere meglio queste zone, ma anche i numerosi visitatori che arrivano qui per visitare località come il Golfo di Baratti, le città medievali di Populonia e Campiglia Marittima, il Parco di Montioni o quello Archeominerario di San Silvestro, le terme di Sassetta e del Calidario.

Ce n’è per tutti i gusti, proprio come per quel che concerne i vini locali: dal Vermentino, bianco simbolo della Val di Cornia, al Sangiovese nelle interpretazioni locali, fino ai rosati cui concorrono Sangiovese e Canaiolo insieme a vitigni internazionali. Ma, oltre ai banchi di assaggio dei vini e dei prodotti tipici allestiti tra vie, piazze, palazzi e chiostri del centro storico, il programma della manifestazione prevede anche degustazioni e approfondimenti sull’olio extravergine d’oliva, incontri sul tema dell’enoturismo, bike tour tra i filari e visite guidate, serate musicali e performance artistiche tra cui quelle di PurpleRyta (che realizza opere con la tecnica del wine on paper) e il laboratorio di scrittura poetica Versi di vino.

Jesolo Gourmet Festival, dal 9 all’11 e dal 16 al 18 maggio a Jesolo (Venezia)

Sono due i fine settimana di maggio dedicati al gusto e ai protagonisti dell’alta cucina italiana, oltre che ai ristoratori locali, nella città costiera a poca distanza dalla laguna di Venezia. Dal 9 all’11 e dal 16 al 18 maggio Jesolo ospita infatti la nuova rassegna gastronomica Jesolo Gourmet Festival, promosso dal Comune di Jesolo e dal Consorzio di Imprese Turistiche JesoloVenice, in collaborazione con Globetrotter Gourmet per valorizzare la proposta enogastronomica locale. La prima edizione prevede sei serate ad alto tasso culinario in cui sono in programma dodici cene stellate – due in ogni data, con esperienze culinarie parallele e diverse, ciascuna con un preciso tema liberamente interpretato dai protagonisti – con chef di prestigio ospiti di altrettanti ristoranti della popolare località balneare veneta.

Qualche esempio? Il 9 maggio Andrea Leali di Casa Leali (una stella Michelin Puegnago del Garda, Brescia) presenterà “La freschezza in cucina” al Ristorante da Omar, mentre la domenica 11 al Terrazzamare Marcandole al Mare ci sarà Emanuele Scarello di Agli Amici (due stelle a Godia, Udine) con il suo racconto gastronomico transfrontaliero “Croazia, Udine, Venezia”. E il 17 maggio Daniele Lippi del bistellato romano Acquolina porta al ristorante Amarmio – Hotel Casa Bianca al Mare il suo “Puro Mediterraneo”. Il programma completo di tutti gli altri – non meno interessanti – appuntamenti è online sul sito Cibovagare mentre si prenota scrivendo a info@jesolovenice.com.

Nizza, Barbera & Music, dal 9 al 12 maggio a Nizza Monferrato (Asti)

Cosa c’è di meglio di un evento dedicato al vino in Piemonte? Un evento dedicato al vino e alla musica! Grazie alla collaborazione con Collisioni – il consolidato festival “agrirock” organizzato ad Alba, in programma a luglio – quest’anno Nizza è Barbera, appuntamento organizzato da Enoteca Regionale del Nizza, Città di Nizza Monferrato e Associazione Commercianti Nicesi e dedicato al vino e vitigno principe delle denominazioni Barbera d’Asti Docg e Nizza Docg, prende un ritmo nuovo.

In calendario dal 9 al 12 maggio a Nizza Monferrato, oltre al ricco programma di degustazioni del Barbera Forum – con oltre 70 produttori e 400 etichette – e agli assaggi di cibo e prodotti tipici, nei quattro giorni di festa le piazze della città ospiteranno anche diversi concerti. I tre palchi allestiti proporranno un cartellone vario e interessante, che spazia dalla dance degli Eiffel 65 al mix tra art-rock, elettronica, jazz e post punk della band lombarda Kama e alle originali riletture della musica italiana dagli anni 50 a oggi degli AuTobaskers; mentre la domenica è in programma il “Galà della Magia” Crazy Magic Sunday, con bravissimi prestigiatori e performer. Naturalmente ciò non toglie spazio a cibo e vino, con i pranzi e le cene a banco d’assaggio dei vini dei produttori di Nizza è Barbera ospitati dall’Osteria Vineria La Signora in Rosso, le passeggiate in bici tra le vigne del Nizza e la Notte bianca con negozi aperti, Wine Point e proposte gastronomiche nel centro cittadino.

Porchettiamo, dal 16 al 18 maggio a Gualdo Cattaneo (Perugia)

Sono diverse le novità in arrivo per la quindicesima edizione di Porchettiamo, il festival dedicato a uno dei cibi da strada più amati d’Italia e protagonista di numerose tradizioni regionali. A cominciare dall’Umbria, regione norcina per eccellenza che proprio quest’anno ha avviato il percorso per il riconoscimento del marchio di qualità Igp alla porchetta umbra tramite il 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria. Non a caso, da quindici anni a questa parte il “cuore verde d’Italia” ospita l’evento ideato e organizzato da Anna Setteposte con la sua omonima agenzia: dal 16 al 18 maggio il borgo di San Terenziano di Gualdo Cattaneo – cittadina che, assieme alle vicine Collazzone e Todi annovera la presenza di oltre l’80% dei mastri porchettai regionali – si prepara ad accogliere stand e food truck che, nella Piazza delle Porchette, proporranno le migliori porchette provenienti da tutta Italia, in un’atmosfera allegra e conviviale.

Nuova proposta tutta da assaggiare la porchetta di Cinghiale, frutto di un nuovo progetto di filiera corta in Umbria, mentre come sempre non mancheranno i panini gourmet degli chef In Punta di Porchetta, dal maialino sardo ai ravioli artigianali fritti ripieni di porchetta made in Umbria. La sezione Porchettiamo&Friends, al Giardino del Castello, dà spazio ad altri must dello street food italiano, dal lampredotto toscano alle olive fritte marchigiane e arancini e cannoli siciliani, e per accompagnare ci saranno vini locali, birre artigianali e cocktail. Mentre a celebrare anche l’importanza storica e culturale delle carni suine in ogni forma e preparazione, in Italia e non solo, sarà la conferenza spettacolo Sua maestà il maiale a cura di Guido Farinelli, storico e divulgatore del cibo popolare.

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