Prosciutto di Praga, zucchine, robiola di bufala e pomodorini secchi, racchiusi nell’abbraccio di un pane dalla forma circolare, a ciambella, diviso in quattro porzioni e dunque ideale da spartire in quattro o due persone a seconda della fame, invitando alla condivisione. È così composto GourmAut, il nuovo panino che da adesso fino a fine ottobre si può ordinare in tutti i punti vendita Autogrill sul territorio, spezzando così trasferte più o meno lunghe e spegnendo i languori dei viaggi lungo l’autostrada. Ma oltre a essere un valido “spezzafame” a base di gustosi prodotti, il nuovo sandwich si propone anche come il panino che nutre l’inclusione.
Nasce, infatti, dalla collaborazione tra l’azienda che opera nel settore dei servizi di ristorazione per chi viaggia, parte del gruppo Avolta, e PizzAut Onlus. E parte del ricavato va proprio a sostenere le attività a favore dell’associazione nata per sensibilizzare le istituzioni e la società civile sul tema dell’occupabilità delle persone autistiche fondata nel 2016 che, dopo l’apertura della prima pizzeria nel 2021 a Cassina de’ Pecchi seguita da quella di Monza, continua a sfornare idee, progetti e partnership.
In questo caso, la collaborazione con Autogrill e Avolta – la cui cultura aziendale è orientata all’inclusione valorizzando i progetti di inserimento nel mondo del lavoro e con un apposito percorso di sostenibilità denominato Journey Sustainably On – era partita da ottobre con il programma di assunzione in distacco di un ragazzo dell’associazione, Edoardo. Proprio lui è anche lo speaker della campagna di comunicazione AUToprodotta, ideata e realizzata da Connexia (il brand di marketing e comunicazione della MarTech Company Retex) insieme ad alcuni dei ragazzi di PizzAut mettendone in luce le abilità specifiche in alcuni campi: oltre a Edoardo, ad esempio, c’è anche Bea, che grazie alla sua passione per fumetti e illustrazioni, ha realizzato i disegni del materiale di comunicazione per gli store e per il video di presentazione del progetto.
«Una collaborazione vera con Autogrill, dove i ragazzi sono anche protagonisti della campagna di comunicazione, sia in qualità di attori che di creativi», commenta Nico Acampora, fondatore e Presidente di PizzAut Onlus, «è la dimostrazione che molte persone autistiche, attualmente escluse dal mercato del lavoro, possono invece essere una risorsa per le aziende e per la società. Anche i fondi raccolti dal progetto Panino GourmAut andranno nella direzione dell’occupabilità di persone autistiche e saranno finalizzati all’acquisto e alla messa in strada di un PizzAutobus, ossia di un truck food speciale che potrà dare lavoro ad altre 4/5 persone autistiche. Il lavoro restituisce ai nostri ragazzi benessere, dignità, autostima e nuove competenze rendendoli cittadini attivi».