Il Borro

Il Borro

Un borgo medievale restaurato con cura dalla famiglia Ferragamo, immerso in una cornice di vigneti, coltivazioni biologiche e il fascino eterno di un passato che qui sembra ancora vivere.

Arrivare a Il Borro non vuol dire solo visitare una cantina ma fare un vero salto indietro nel tempo, addentrandosi in un’antica città medievale. A partire dal 1993 la famiglia Ferragamo ha iniziato a restaurare il borgo fortificato del XII secolo nell’Alto Valdarno, in Toscana. Oggi la proprietà è circondata da oltre 1.100 ettari di coltivazioni, allevamenti e produzioni biologiche: vigne, naturalmente, ma anche ortaggi, frutteti, arnie, formaggi, uova da galline allevate a terra e altro. Un giro in cantina è già un’esperienza interessante di per sé: Salvatore Ferragamo e la sua squadra fanno eccellenti rossi della Doc Valdarno di Sopra, tanto da Sangiovese che da vitigni internazionali come Syrah e Cabernet Sauvignon, come pure un paio di bianchi e un notevole spumante rosato, il Bolle di Borro. Ma una visita qui offre molto di più, anche rispetto alla passeggiata tra i vigneti che è in effetti il modo migliore per comprendere l’approccio alla viticoltura biologica dei Ferragamo e le pratiche adottate. Il borgo medievale ospita 38 suite e alcune piccole botteghe artigiane, e soggiornarvi vuol dire immergersi in un mondo al contempo antico e (tra wifi, spa e altri comfort moderni) lussuosamente contemporaneo. Ci sono anche diversi ristoranti nella tenuta: proprio nel borgo c’è l’Orto del Prete VinCafe, un posto perfetto per godersi un pranzo veloce o un aperitivo. Il Pomario propone pizze a bordo piscina mentre Il Borro Tuscan Bistro serve cucina toscana classica, com’è giusto che sia. L’insegna principale è l’Osteria del Borro che, affacciata sul villaggio, rappresenta una raffi- nata conclusione per una giornata di degustazioni. La cucina dello chef Andrea Campani, nitida e convincente, attinge ai prodotti della fattoria di proprietà o di altri piccoli produttori locali per piatti come l’anatra arrosto con arancia, sedano rapa e Vin santo, o i ravioli di pecorino e limone con crema di zucchine e menta.

Da provare

Prenotate una lezione di cucina – per adulti e bambini – con lo chef Andrea Campani o con uno dei cuochi che lo affiancano in brigata: una bella occasione per scoprire ricette e prodotti locali. Tra le altre experience proposte: corsi di mixology, visite ai laboratori artigiani del borgo, passeggiate a cavallo, relax nella spa.

Da portare a casa

Valdarno di Sopra Doc Petruna in Anfora

Questo Sangiovese in purezza fermenta e matura interamente in anfore di terracotta, acquisendo un carattere snello e vivace: aromi e sapori sembrano sgorgare dal bicchiere. Nitido, con gradazione contenuta e bella acidità, è un’interessante variazione sulla classica varietà toscana.

Maggiori informazioni

Il Borro
San Giustino Valdarno (Arezzo)
ilborro.it

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati