Quello tra enogastronomia e arte è sempre stato un binomio vincente. Se non sorprende, quindi, che siano in aumento le aziende vinicole che, ogni anno, investono in installazioni artistiche e opere di design tra vigna e cantina, anche il settore della ristorazione è particolarmente ricettivo ai progetti creativi. E se proprio dal mondo della pizza – Berberè – arriva una delle ultime collaborazioni con il cantautore romano Fulminacci, un’altra insegna che sforna tonde nella Capitale ha annunciato un’interessante collaborazione. Si tratta della pizzeria 180grammi di Jacopo Mercuro (premiato come Best Pizza Chef Under 35 ai Food&Wine Awards 2022) che lancia la nuova carta delle pizze con gli street artist Flavio Carbonaro e Stefano Biagiotti, alias Solo e Diamond.
I due artisti sono stati coinvolti per l’illustrazione del menu autunnale di quest’anno del locale a Centocelle che ha rivoluzionato e riportato in auge lo stile basso romano. Un sodalizio che si fonda sia sulla condivisione dei valori tra Mercuro, Solo e Diamond, sia sul legame del trio con la Capitale. «Le nostre illustrazioni sono il frutto della sincera sintonia che si è immediatamente creata con Jacopo, che da subito ci ha lasciato la libertà di esprimerci rispettando la nostra vena creativa – hanno commentato Solo e Diamond –. Questo approccio ci ha entusiasmato e ispirato, permettendoci di realizzare un progetto nel quale riconosciamo appieno la nostra cifra artistica».
Un disegno che parte dagli elementi imprescindibili per la pizza: il fuoco, l’acqua e il grano, inseriti in armonia con gli elementi figurativi caratteristici dei loro murales. «Le illustrazioni di Solo e Diamond hanno dato vita a un racconto che sposa creatività e qualità artistica, coniugandosi perfettamente con la stagionalità del menu anche nella scelta cromatica», commenta Jacopo Mercuro.
Le nuove proposte del menu autunnale
Ci sono sempre più contaminazioni e influenze internazionali nel pensiero gastronomico del pizzaiolo romano classe 1988. Ad affiancare i grandi classici di 180grammi, come il Sampietrino (fritto ripieno inventato da Mercuro che trae ispirazione al classico ciottolo ereditato dal popolo romano), nella carta autunnale ci sono alcune new entry. Da provare è sicuramente Cruller tuberi e radici, un piatto che prende spunto dal churro, tipico dolce spagnolo, e preparato con una pasta choux vegana salata in cui la parte grassa è stata sostituita con la patata e in cui il ripieno è a base di cremoso di carote bbq, scapece di topinambur e carote e glassa alla barbabietola; poi c’è la Roman Pepperoni, una ricetta che unisce la preparazione americana con i sapori del sugo “all’arrabbiata” con i pomodori dell’azienda agricola Migliarese, fior di latte del caseificio di Latina Alveti & Camusi, salame piccante – in questo caso, la speziatura e la componente grassa sono bilanciati in esclusiva da Mercuro e dal suo norcino di fiducia –, Parmigiano Reggiano Vacche Rosse, origano bianco di Sicilia e olio al peperoncino.