In questo periodo dell’anno, chi frequenta l’Alta Pusteria troverà il lago alpino di Dobbiaco completamente ghiacciato. Contemplare questo spettacolo dalle vetrate di una delle dodici glass cube dello SkyView Chalet è un’esperienza unica. Immaginate di farlo rilassati nella sauna a raggi infrarossi oppure immersi nell’idromassaggio (disponibile solo nelle deluxe), circondati dalla quiete del bosco innevato. Un lusso esclusivo per “soli adulti”, come recita la filosofia di ospitalità della famiglia Panzenberger.
In questi stessi luoghi immersi nella natura, dove il trentenne altoatesino Andreas Panzenberger giocava da bambino, oggi sorgono due progetti di accoglienza che continuano il sogno di suo nonno. Durante la Seconda guerra mondiale, il nonno di Andreas, che oggi rappresenta la terza generazione alla guida della struttura, aveva costruito un campeggio per gli alleati. Successivamente, fu il padre Herbert (chiamato affettuosamente Hebbo), a intuire la possibilità di estendere l’accoglienza anche ai turisti comuni. Oggi, quel campeggio è stato trasformato e potenziato, con nuovi spazi per il pernottamento e un’ampia gamma di servizi. Tra questi, spiccano il negozio che offre prodotti locali, molti dei quali provengono dall’azienda biodinamica certificata Demeter condotta dalla moglie di Andreas, e il ristorante casual Il Fienile.
L’ultimo tassello di questa ambiziosa proposta gastronomica si chiama Hebbo, insegna gourmet che Andreas ha voluto dedicare al padre, Herbert, scomparso quattro anni fa. Con grande soddisfazione del giovane imprenditore, che qui veste anche i panni di sommelier e oste, il vino è il protagonista indiscusso dell’esperienza. La cantina di Hebbo conta, infatti, oltre 1.200 etichette, con più di 140 tipologie di Champagne e una selezione di produttori in Alto Adige e di Riesling tedeschi, vitigno preferito da Andreas. Per chi ama le fermentazioni, l’alternativa wine pairing è il percorso di kombucha, preparati con erbe coltivate nel giardino di proprietà e utilizzate anche per altri infusi.
La cucina, affidata al talentuoso chef austriaco David Senfter, interpreta la visione di Andreas e della sua famiglia con un’attenzione particolare alla qualità dei prodotti locali a chilometro zero. Tra i piatti più rappresentativi spiccano la trota, presente sin dall’apertura del ristorante nel giugno 2023, e la barbabietola dry aged, servita con panna acida, schüttelbrot (un pane locale essiccato), erbe e bacche fermentate che vengono conservate durante l’estate.
