Il revival gastronomico del toast, archetipico e magico connubio di pane tostato, formaggio e prosciutto, non si ferma all’Italia. Da noi è stato soprattutto Niko Romito – che gli riserva uno spazio di riguardo tanto da ALT a Castel di Sangro e Montesilvano quanto nei menu di Spazio Niko Romito Bar e Cucina a Roma e nei Bulgari Bar di Milano, Parigi, Tokyo e Roma, dove è presente anche al Caffè – a ridare dignità al più semplice ed essenziale dei panini, lavorando su qualità delle materie prime, equilibrio dei sapori e qualche dettaglio tecnico nella preparazione (ma c’è da menzionare pure quello mignon di Massimiliano Mascia, parte dell’aperitivo al San Domenico di Imola, e non mancano anche le reinterpretazioni creative come quella, in chiave dolce, di Terry Giacomello da Nin, con banana, meringa e liquirizia). Ma ora anche in Spagna c’è chi ha deciso di dare attenzione a questo prodotto, aprendo un locale interamente dedicato al toast – che qui si chiama bikini, dal nome di un leggendario bar di Barcellona – e alle sue possibili varianti.
Jordi Roca, il più giovane dei tre fratelli dietro alla premiatissima insegna del Celler de Can Roca a Girona, inaugura questo fine settimana nella città catalana sulle sponde del fiume Onyar Rocambolesc Bikineria. Il locale declina in chiave “salata e calda” l’insegna dedicata al gelato – spesso gastronomico e immaginifico, nei gusti e nelle forme – e poi anche alla pasticceria lanciata nel 2012 con la moglie Ale Rivas (anche lei pastry chef), che conta ormai oltre a quella di Girona, adiacente al nuovo indirizzo, varie sedi in tutta la Spagna e anche negli Stati Uniti, a Houston.
Annunciata con un divertente video sui canali social dallo stesso Roca – che non esita a definirlo un luogo “bizzarro” – la Bikineria proporrà versioni classiche ma anche decisamente originali e creative del panino: da quelle vegetariane a quelle più dichiaratamente gourmet con ingredienti come tartufo o pastrami, da accompagnare volendo con del succo di mela naturale realizzato in collaborazione con la Igp Poma de Girona. E non mancherà nemmeno uno spazio dedicato ai bikini (nel senso di costumi, in questo caso) sostenibili, quelli disegnati da Ona Carbonell, campionessa olimpica di nuoto sincronizzato.