Come è successo a molte realtà cooperative, anche la Kellerei Kaltern ha conosciuto nel corso della sua storia evoluzioni e cambiamenti. Il più recente, nel 2016, segna la fusione con la cantina Erste+Neue, a disegnare il quadro attuale che vanta 650 soci e una dote di quasi 500 ettari di vigneto. Meno comune è vedere realtà che sono arrivate al livello di organizzazione, qualità e stile di quest’azienda. Anche se in Alto Adige le cantine sociali sono strutture di primissimo piano, che poco hanno a che fare con quelle del resto d’Italia, se non del mondo, è comunque impressionante vedere quello che succede dalle parti di Caldaro. A capo della produzione c’è dal 2014 Andrea Moser, kellermeister che ha saputo unire visione e concretezza. Classe ’82, di origini trentine, Moser ha accettato la sfida di dirigere un’azienda dai numeri impressionanti, con decine e decine di etichette, linee diverse e un parco vigneto altrettanto dimensionato, alzandone il livello sotto ogni punto di vista. Non solo gestione ma anche sperimentazione e costruzione del futuro, come dimostra il Project XXX (eXplore – eXperiment – eXclusive), una specie di laboratorio di esperimenti che spaziano su più fronti, dando importanti direzioni tecniche. Anche per questo Kaltern è oggi una delle realtà più importanti della regione e del vino italiano, stabilmente ai vertici qualitativi per critici
e appassionati. Livello molto alto, dunque, ma soprattutto capacità di rappresentare in maniera puntuale il terroir di Caldaro, dove le vigne sembrano appollaiate sui colli intorno al lago. Un’area abbastanza calda, con buone escursioni termiche, che dà la sua impronta ai bianchi e ai rossi della zona. Lo sguardo sulla sostenibilità e i processi virtuosi è sempre più attento, sia nei campi (in parte coltivati in regime biologico e biodinamico) che in cantina. Dal 2018 Kellerei Kaltern, prima in Italia, ha ottenuto la certificazione Fair’n Green, che tiene conto di parametri ecologici, economici e sociali, dando preziose indicazioni per il miglioramento dei processi.
Kellerei Kaltern
- 29 Novembre 2022
- Redazione