Cortina, Venezia, Lucca, Senigallia, Fiumicino, Castel di Sangro, Paestum, Trani, Cagliari e Salina: da Nord a Sud, sono queste le “nuove città del cibo” – in un caso parliamo di un territorio più ampio e in un altro di un’isola – che abbiamo selezionato per il terzo episodio di Italianissimo, l’ormai consueto numero estivo che fotografa il bello e il buono del nostro paese, ma non solo. Nuove (le città) nel senso di inedite ma anche di emergenti, evolute, cambiate (come nel caso di Venezia, ad esempio, che da città convenzionale e acchiappaturisti si è trasformata in una delle mete più eclettiche e sorprendenti). Le abbiamo scelte, insieme ai nostri food writer, in base alla qualità, alla personalità e alla crescita della scena enogastronomica, tra ristoranti stellati e osterie della tradizione, botteghe e format innovativi, cocktail bar e pasticcerie, hotel di charme e cantine. Sono tutte destinazioni che valgono il viaggio e che vi consigliamo per una tappa golosa durante le vostre scorribande di stagione. Così come meritano di essere scoperte e assaggiate anche le “next great food cities” della sezione globale – da Kanazawa in Giappone a La Paz in Bolivia, passando per la francese Marsiglia – realizzata dalla redazione americana con il nostro contributo. Siamo certi che ne aggiungereste alcune altre, alla nostra selezione. E allora segnalatecele, così da poterle esplorare e raccontare a dovere in uno dei prossimi appuntamenti.
Oltre alla ricca quota “travel” (ma sempre con focus sul gusto), non mancano ricette e curiosi approfondimenti in cucina: dalla storia sulle diverse interpretazioni del riso e del risotto a quella sul rituale festoso della carne asada messicana, dai consigli su come utilizzare al meglio mortaio e pestello alle torte più fresche per l’estate, fino alla nuova ossessione per gli shrub nei cocktail. In questo numero inauguriamo la rubrica Room Service, in cui racconteremo tutte le novità del magico mondo dell’hôtellerie e in particolare la ristorazione e il bere miscelato d’albergo. Cominciamo dal nuovo ed eccezionale Bulgari Hotel Roma, il cui ristorante, bar e caffè sono firmati, ça va sans dire, da Niko Romito. Come si conviene agli ospiti speciali, cito per ultimo Gianluca Biscalchin, uno dei più raffinati e originali food illustrator e già presenza fissa del nostro magazine, che ci è tornato a trovare per tratteggiare – nel suo modo inconfondibile – questo gustoso giro d’Italia.
E allora buon viaggio, insieme a noi, tra i sapori e le tavole del paese più bello del mondo.