Cortina

Masi Wine Bar a Cortina, dal calice al piatto

Prosegue il progetto Wine Experience del gruppo vinicolo veneto che consolida la sua presenza in quota: c'è grande fermento Al Druscié in previsione dei prossimi Giochi Olimpici Invernali.

Le conoscenze, le virtù e la passione del Gruppo Masi – la prima vendemmia della famiglia Boscaini, ancora proprietaria dell’azienda, risale al 1772 – l’hanno resa leader mondiale nella produzione dell’Amarone, esportando in 140 Paesi il metodo dell’appassimento delle uve del prestigioso vino della Valpolicella. Da qualche anno la realtà enoica ha ampliato la sua visione facendosi conoscere a tutto tondo con Masi Wine Experience, il progetto di ospitalità e di cultura con cui Masi ha aperto le porte al pubblico delle sue cantine storiche in Veneto, per poi reinventarsi in altri luoghi dedicati all’accoglienza dove ha trasferito la propria anima e i propri valori, tra cui Masi Tenuta Canova sul lago di Garda, Canevel Spumanti sulle colline del Valdobbiadene e anche extra confine, come la destinazione argentina Masi Tupungato vicino a Mendoza, nella parte centro-occidentale della nazione.

In vista delle Olimpiadi Milano-Cortina del 2026, il gruppo ha consolidato la propria presenza sul territorio veneto, inaugurando quasi sei anni fa Masi Wine Bar Al Druscié, un elegante chalet a 1.778 metri d’altezza, di fronte alle piste da sci che sono già il teatro della Coppa del Mondo di sci alpino (e dei prossimi giochi invernali). Il rifugio ad alta quota nel suo arredamento riproduce una vera e propria baita di montagna, mantenendo sempre una coerenza in termini di esclusività. Protagonista della proposta naturalmente è il vino che, assecondando il concetto di “wine first”, diventa protagonista anche di alcuni piatti. Un esempio? Il Roast-beef di cervo con salsa al latticello e bieta, puccia croccante e mela marinata al Passo Blanco, il Risotto all’Amarone Costasera con scaglie di monte veronese o il Filetto di manzo allo speck con patate all’ampezzana e radicchio di Treviso marinato al Corbec. Per il pairing c’è l’imbarazzo della scelta: la loro cantina conta una cinquantina di referenze del gruppo Masi, incluse Magnum e annate storiche.

Immaginatevi in quota anche nell’immediata bella stagione: la location dispone anche di una terrazza esterna dove ammirare la maestosità della cima del Tofana o del monte Cristallo, una posizione ideale per prendersi una pausa dalla mondanità di Cortina con in mano un ottimo calice di Amarone circondati da una scenografica vista sulle Dolomiti venete.

Maggiori informazioni

masi.it

 

 

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