Il sommelier di Reale a Castel di Sangro

Nasce la prima collaborazione tra un sommelier tre stelle Michelin e Tannico

Gianni Sinesi del ristorante Reale di Niko Romito firma una nuova linea di tre etichette dedicate sempre all'Abruzzo, questa volta in esclusiva per la più grande cantina online di vini italiani e Champagne.

Non poteva che nascere nella “settimana santa” del vino un progetto enoico che combina l’insostituibile conoscenza di un territorio come l’Abruzzo condivisa da un professionista della sala di uno dei 13 tre stelle Michelin e lo stile della più grande enoteca online con la migliore selezione di vini italiani e Champagne. Per Gianni Sinesi e Tannico galeotta è stata l’ultima edizione di Vinitaly a Verona dove, nei 100mila metri quadrati di fiera, si sono incontrati non sapendo, allora, che nel giro di pochi mesi avrebbero dato il via a un progetto senza precedenti: per la prima volta, infatti, il più importante ecosistema digitale del mondo del vino in Italia ‒ acquisito nel dicembre del 2022 dalla Joint Venture tra Campari Group & Moët Hennessy (Gruppo LVMH) ‒ collabora con un sommelier di fama internazionale.

«Con Tannico abbiamo deciso di rappresentare a scaffale la costa abruzzese, la regione che da più di vent’anni è diventata la mia seconda casa ‒ dichiara l’uomo di sala di origine pugliese ‒. Ad aprile, durante i giorni di Vinitaly, ho incontrato con i loro wine expert e insieme abbiamo avuto l’idea di realizzare un co-branding con una linea di vini che prendesse un po’ tutti i consumatori, dall’esperto al neofita. Siamo partiti dalla pulizia dei profumi, puntando sulla semplicità del gusto senza rinunciare alla personalità». La partnership, nata sotto il format Blending Stories, ha dato vita a tre nuove etichette che celebrano l’Abruzzo tra vitigni e vini autoctoni. C’è il Trebbiano d’Abruzzo Doc, un bianco fresco e complesso che esprime la tradizione vinicola locale attraverso una moderna chiave di lettura che dà il meglio di sé con secondi di pesce, risotti alla marinara, verdure e legumi; il Cerasuolo d’Abruzzo Doc, vinificato in rosato ed esclusivamente in acciaio, conquista per la sua freschezza, anche in abbinamento a una pizza; bevendo il Montepulciano d’Abruzzo Doc si scopre invece un rosso avvolgente e generoso con primi e secondi di carne, ma si abbina bene anche a formaggi di media stagionatura.

Se fino a oggi Tannico ha lavorato prevalentemente con cantine e produttori per selezionare le migliori bottiglie da proporre ai propri clienti, con la collaborazione di Gianni Sinesi il gruppo entra in una nuova fase, avvalendosi del punto di vista e dell’expertise di un sommelier che ha fatto della conoscenza del vino una vera arte. Per Sinesi, questa nuova avventura s’inserisce nel più ampio lavoro che da qualche anno sta conducendo con “Impressioni”, la sua prima linea di etichette (disponibile anche in wine pairing al Reale di Castel di Sangro) con cui ha firmato (e c’è proprio la sua impronta in etichetta!) un vino di territorio con l’azienda Valle Reale nel Parco Nazionale della Majella.

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