L’Altare della Patria, il Pantheon e l’Area Sacra di Largo Argentina: no, non è (solo) il compendio di alcune delle bellezze della Capitale ma sono i monumenti che si scorgono dalle stanze panoramiche o dal rooftop del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, il sesto albergo in Italia del brand di hôtellerie che ha aperto il 28 marzo scorso in via delle Botteghe Oscure (per la cronaca in città c’è anche Palazzo Montemartini, indirizzo affiliato del marchio). Incastonato tra gli spazi di Palazzo Lares Permarini, a seguito di un meticoloso restauro, questo nuovo albergo di lusso si aggiunge quindi alla lunga lista di strutture ricettive che, dal dopo pandemia, hanno cominciato a popolare le strade della Città Eterna.
«Il nostro impegno nell’offrire esperienze di alta gamma si rafforza ulteriormente con l’aggiunta del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, al nostro portfolio – dichiara Chema Basterrechea, presidente globale e direttore operativo di Radisson Hotel Group –. L’estetica accattivante dell’hotel e la sua posizione ideale lo rendono un esempio notevole della nostra visione di lusso contemporaneo. Con questa nuova aggiunta, siamo orgogliosi di avvicinarci al nostro obiettivo di raggiungere 30 hotel in Italia entro il 2027, a testimonianza del nostro costante impegno nei confronti dell’industria turistica italiana».
Otto piani e 84 camere che nel design raccontano l’eleganza della destinazione di ospitalità, creando un fil rouge con l’arte della città, così come fa Modius, il ristorante della struttura che omaggia la tradizione capitolina, tra fettuccine e tonnarelli preparati in casa che sposano il gusto della carbonara, le mezze maniche selezione Pastificio Mancini condite di sugo all’amatriciana o lo spaghettone che interpreta la salsa cacio e pepe con battuto di gamberi, limone e lime. La tradizione romana resta protagonista anche tra i secondi con il Pollo e Peperoni, mentre le altre proposte raccontano il mare, come la Spigola alla piastra con fiore di zucca ripieno di ricotta e salsa allo zafferano o il Polpo arrosto con crema di patate e paprika. Sulla terrazza va in scena la proposta mixology dove si possono sorseggiare rinfrescanti cocktail seduti comodamente ai divanetti, mentre si osserva lo scorcio del Monumento a Vittorio Emanuele.
«Siamo lieti di accogliere i nostri ospiti nel miglior nuovo indirizzo di Roma – commenta con fierezza Ruggero Silipo, direttore generale del Radisson Roma Antica –. La nostra ottima cucina, il design accattivante, gli spazi ricchi di storia e il nostro servizio garantiscono agli ospiti un’esperienza indimenticabile nel cuore del centro storico di Roma. Siamo orgogliosi di offrire una calda ospitalità italiana che lascerà ogni ospite affascinato mentre si immerge nella storia e nella cultura della Capitale».
A rendere l’esperienza ancora più immersiva rispetto alla storia della città, sono i resti archeologici di epoca imperiale che si trovano al piano interrato della struttura, rinvenuti durante gli scavi, in particolare un frammento dell’antico muro di cinta della Porticus Minucia, con tanto di video multimediale che ne ripropone la ricostruzione tridimensionale. Lo scavo, effettuato tra maggio e luglio del 2020, è stato diretto dall’archeologa della Soprintendenza Marta Baumgartner, che spiega: «La scoperta è per noi motivo di orgoglio perché, per la prima volta, vediamo i muri della Porticus Minucia in elevato e le decorazioni marmoree che li impreziosivano».