Nuove destinazioni

In Portogallo, dove i vini valgono una (ri)scoperta

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Tra tutti i principali paesi produttori di vino europei, perché il Portogallo è così poco considerato? L’appassionato di vini americano medio può citare a memoria un gran numero di regioni francesi, si orienta con disinvoltura in Italia tra Chianti e Barolo, ricorda benissimo quel bicchiere di Rioja o di sherry, e perfino i Riesling tedeschi.

Se però si nomina il Portogallo, il risultato sarà molto probabilmente uno sguardo interrogativo, seguito da: un momento, vuoi dire quel vino portoghese frizzante di colore rosa? In quella buffa bottiglia? Mateus, giusto? Sì, quello. Nulla da eccepire sul Mateus: se cercate un vino poco costoso, frizzante, rosa e dolciastro, è una scelta come un’altra. Ma non rappresenta il vino portoghese più di quanto una Bud Light non rappresenti la birra. I vini di questo affascinante paese abbracciano una grande varietà di stili; la loro qualità, grazie all’ambiziosa generazione di viticoltori odierna, è notevolmente cresciuta.

Ad esempio: il vinho verde, secondo voi, non è che un bianco senza pretese da bere ghiacciato d’estate? Può darsi, ma provatelo nelle versioni di Anselmo Mendes, che ne rivelano qualità e sfumature del tutto inaspettate. Ricordate i robusti rossi delle assolate pianure dell’Alentejo? Assaggiate allora i vini freschi e leggeri di Catarina Vieira, di Herdade do Rocim. Oppure cercate prodotti di Bairrada, o Dão, regioni di cui probabilmente non avete mai sentito parlare.

Direi che è arrivato il momento di rendere giustizia a questi vini, una volta per tutte. Negli ultimi anni, il Portogallo è diventato una delle destinazioni di viaggio più richieste del mondo, quindi mi auguro che questo rinnovato interesse per il paese riguardi anche i suoi vini che, tra l’altro, hanno spesso un prezzo molto conveniente rispetto alla qualità offerta; e che, anche nei casi più costosi, sono sempre molto meno dispendiosi di un biglietto aereo per Lisbona.

BIANCHI
Anselmo Mendes,  3 Rios Vinho Verde 2018
Per tutti coloro che sono abituati a bere vinho verde semplice e frizzante, le etichette di Anselmo Mendes sono una rivelazione. Questo profumato bianco è molto piacevole, grazie anche ai suoi spiccati sentori di lime e pompelmo.
Ramos Pinto  Duas Quintas Douro Bianco 2017
Questo morbido vino di Ramos Pinto, produttore di Porto di lungo corso, è un assemblaggio di tre vitigni portoghesi: rabigato, arinto e viosinho. Presenta sentori di pera matura e di marzapane.
Vila Nova Alvarinho 2018
Questa tenuta è di proprietà della famiglia Lencastre dal XII secolo, anche se vi si produce vino — come questo bianco fresco dai sentori
di pompelmo — solo dagli anni 70.
Esporão Reserva White 2017
La soleggiata regione dell’Alentejo produce vini caratterizzati da sviluppati profumi di frutta. Questo assemblaggio di antão vaz, roupeiro e altri vitigni non
fa eccezione: profuma di mandarino, di agrumi dolci e ha una consistenza vellutata in bocca.
Soalheiro Alvarinho 2018
Soalheiro è stata una delle prime aziende a puntare
con decisione sul vitigno alvarinho. Il loro è infatti, ancora oggi, uno dei migliori in circolazione, e vi conquisterà con note agrumate fresche e pungenti e spiccata mineralità.
Caves São João Poço do Lobo Arinto 1994
Nel 2013 i proprietari di questa stravagante azienda vinicola di Bairrada hanno deciso di rendere nuovamente disponibili le vecchie annate conservate nella loro cantina. Questo Arinto, dagli spiccati sentori di limone, con note di mandorla tostata, è l’etichetta del momento.

ROSSI
João Portugal Ramos Vila Santa Rosso 2017
Prepotenti note di frutti rossi, semplici e di facile beva, sono il tratto distintivo di questo assemblaggio di pregiate varietà coltivate nei pressi di Estremoz, nel sud del Portogallo.
Dac Tinto 2016
Alvaro Castro, il più importante produttore della regione di Dão, utilizza uve biologiche della sua tenuta Quinta de Pellada — dove la vite è coltivata dal 1500 — dando origine a questo rosso dai sentori di ciliegia e pepe.
Prats&Symington Prazo de Roriz 2016
Quinta de Roriz, nel cuore della valle di Douro, è il luogo da cui proviene questo rosso profumato di more. Il suo sapore rimanda all’avvolgente calore dell’estate portoghese e alle abbondanti erbe selvatiche della valle.
Quinta De La Rosa Rosso 2017 Jorge Moreira è uno degli enologi più competenti della valle di Douro. Questo vino dai sentori di bacche rosse e di violetta, che lui produce per Quinta de la Rosa, è un ottimo affare.
Herdade Do Rocim Alicante Bouschet 2016
I soci Catarina Vieira e Pedro Ribeiro guidano questa ambiziosa azienda vinicola in Alentejo. I profumi di questo aromatico vino dai riflessi violetti richiamano foglie d’alloro e ciliegie nere.
Eladio Piñeiro La Coartada Grande Escolha 2009
Eladio Piñeiro coltiva questo vino con il metodo biodinamico e lo invecchia senza fretta nché non lo ritiene pronto per essere consumato. Le sue note di lamponi e di sottobosco sfumano dolcemente sui tannini fini e delicati.
Filipa Pato & William Wouters Nossa Calcario Rosso 2016
Marito e moglie nella vita, Wouters e Pato definiscono i loro vini “senza trucchi” e certamente questo floreale rosso Bairrada dal corpo leggero, senza alcun passaggio in botte di rovere, non tradisce le attese.
Quinta Do Vale Meão Douro 2016
Vale Meão è stata per lungo tempo il cuore della produzione dell’iconico rosso portoghese Barca Velha. Oggi il proprietario Francisco Olazabal vi produce il suo vino eccellente, ricco di violetta, caffè e lamponi neri maturi.
Warre Porto Invecchiato 2017
Nella straordinaria annata 2017, forse la migliore degli ultimi trent’anni per il Porto, i vini di tutte le maggiori aziende sono risultati strepitosi, ma il Warre
si distingue, tra questi, per i finissimi aromi floreali, di prugna, di more, e per il suo gusto intenso e definito.

foto di Christopher Testani