È la stagione della rinascita, la Primavera. Del risveglio dei sensi. Della luce morbida. Dei pensieri più leggeri. Al nuovo – nel senso di inedito, insolito, ignoto, recuperato, reinventato, riscoperto – è dedicata la nostra prima uscita del 2022.
Un numero primaverile già dalla copertina: tra le oltre 40 ricette che farciscono le pagine – come sempre spiegate e fotografate con tutta la cura che conoscete – abbiamo scelto un’insalata di alghe e verdure, resa irresistibile dal mix di laminaria, Dulse e Irish Moss. Ma ci sono anche la sontuosa pavlova alle castagne di Nigella Lawson, i dumpling di maiale e gamberi di Anita Lo e il pollo agli agrumi e finocchio con olive e peperoncini calabresi di Justin Chapple. Nella cover story perfezioniamo le basi in cucina e impariamo nuove tecniche, ci trattiamo bene (e meglio), ricarichiamo la dispensa di ingredienti inusuali, arricchiamo la cantina e scopriamo i segreti per approntare un cocktail (dal Martini al Daiquiri, dal Gimlet al Moscow Mule) come i bartender professionisti.
Nuova è pure la Baviera che Melanie Hansche, vicedirettrice di Food&Wine, è andata a esplorare per noi, incontrando ristoratori e produttori che stanno riscrivendo (vi accorgerete che stavolta ce ne sono in abbondanza, di prefissi ri- e re-) la tradizione e condividendo un prezioso taccuino di indirizzi per il vostro prossimo viaggio. A proposito, mettete in programma pure una scorribanda tra le campagne e le colline emiliane, e più precisamente modenesi, per scoprire la Nouvelle Vague (ma pure la vecchia) del Lambrusco, vino elegante, brioso, sorprendente e versatile. E ancora: cosa sapete del sorgo, del miglio, dell’amaranto?
Vi presentiamo un mondo di cereali deliziosi e sostenibili e vi diciamo come utilizzarli al meglio. Anche Roma (l’avreste mai detto? Io, da romano, ci avevo quasi rinunciato) si sta scuotendo da un lungo torpore, a suon di aperture ambiziose e di qualità che riguardano anche e soprattutto il bere miscelato: vi segnaliamo tutti i banconi degli hotel e gli street bar dove ordinare i migliori drink, in abbinamento a piatti creati ad hoc. Infine ecco le nostre consuete rubriche, da Design Challenge, con un focus sul progetto Maradeiboschi, a Comfort, in cui Marco Bolasco si interroga sul senso dell’esperienza gastronomica e sul ruolo del menu (à la carte, fisso, degustazione). Non poteva non essercene una inedita, di rubrica. Si chiama Health Club e da questo numero in poi indagherà sul rapporto tra cibo e salute. A cominciare dai consigli degli chef e degli esperti per migliorare la colazione.
Siamo sicuri che anche questa, da domattina, sarà “nuova”.
Buon risveglio. E buona lettura.